PAGANI (DIVULGATORE ISLANDA) A RFV: "Gudmundsson e il processo: vi spiego"

10.09.2024 17:31 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
PAGANI (DIVULGATORE ISLANDA) A RFV: "Gudmundsson e il processo: vi spiego"
FirenzeViola.it

Roberto Luigi Pagani, scrittore e divulgatore che da anni vive in Islanda, ha parlato ai microfoni di Radio FirenzeViola, durante "Palla al Centro", per commentare la vicenda legale che ha coinvolto Albert Gudmundsson: "La cosa triste che bisogna dire in questo caso è che non è la prima volta. Negli ultimi anni ci sono stati tanti casi che ruotavano intorno alla Nazionale islandese, ovviamente bisogna valutare caso per caso. Il processo inizierà giovedì e durerà un paio di giorni perché i testimoni da sentire sono tanti. Dopo gli Europei del 2016 quando la Nazionale islandese andò particolarmente bene, è possibile che alcuni dei giocatori che facevano parte di quella Nazionale si siano montati un po' la testa perché venivano trattati come semidei. La sensazione è questa, perché è diventato quasi un ritornello come qualche accusa di molestie sessuali venga fuori e riguardi i giocatori islandesi. L'aver elevato così tanto questi ragazzi è stato un errore".

Se ne parla del caso Gudmundsson in Islanda? "C'è una divisione tra giustizialisti e non. Se ne parla molto, l'Islanda è una Nazione molto progressista per quanto riguarda i diritti delle donne e i diritti civili. La maggior parte di questi casi non si concludono in condanne. Perché si riducono nel "la mia parola contro la tua" e quindi è difficile prendere una decisione definitiva. La sensazione è che succeda anche questa volta. Ma i giornali ne parlano tantissimo, e stanno ponendo l'accento sul fatto che sia stato proibito a Gudmundsson di giocare nella Nazionale, ma non nella Fiorentina. Vorrebbero che venga sospeso finché non sia stata fatta luce sulla vicenda. Si tratta di una questione di delicatezza, almeno qua. A marzo il caso era stato archiviato perché l'accusa non stava in piedi. Poi è stato fatto un ricorso e il giudice ha deciso di annullare la decisione precedente e ha aperto un processo".

Sull'iter giudiziario: "Non si tratta di un appello, non c'è stata una sentenza d'innocenza a cui è seguito un appello. Semplicemente non era partito il processo, perché il procuratore aveva ritenuto che c'erano i presupposti. Poi l'accusa ha fatto ricorso e un giudice ha aperto un processo. Si sa ancora molto poco, non si sa neanche di preciso di cosa l'accusa stia accusando Gudmundsson, si parla di violenza sessuale, ma non è preciso". 

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