VIVIANO A RFV, De Gea top. Capisco rabbia dei tifosi

07.08.2024 18:36 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
VIVIANO A RFV, De Gea top. Capisco rabbia dei tifosi
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

L'ex portiere della Fiorentina - ora svincolato - e grande tifoso viola Emiliano Viviano è intervenuto ai microfoni di Radio FirenzeViola, durante "Garrisca al Vento". Queste le sue parole: "La rabbia dei tifosi e la loro preoccupazione la posso capire, però io sono abbastanza fiducioso perché negli ultimi anni la società ha sempre messo a disposizione dell'allenatore di turno una buona squadra. È innegabile che la Fiorentina al momento è un po' in ritardo sul mercato, ma spesso la fretta è cattiva consigliera. Facendo un ragionamento più ampio, però, sono molte le squadre ad essere un po' in alto mare". 

Palladino le piace?
"Ha un'idea di calcio che in Europa si sta dimostrando vincente. Si confronterà con una piazza sicuramente più difficile rispetto a quella di Monza ma in generale è un allenatore che apprezzo. Che consiglio gli darei? Palladino è stato un calciatore importante e penso che saprà come gestire l'ambiente. Poi io sono dell'idea che un professionista certe volte debba andare a diritto per la sua idea senza ascoltare tutto ciò che viene detto. A Firenze poi non si giudica solo i risultati, a volte basta anche l'estetica". 

Terracciano è tornato nell'occhio del ciclone e per sostituirlo si fa il nome di De Gea. 
"Quando si impara ad andare in bicicletta poi si sa andare in bicicletta tutta la vita (ride, n.d.r.). Nonostante sia fermo da più di un anno stiamo parlando di un portiere top per cui sarebbe una grandissima cosa se la società riuscisse a portarlo a Firenze. Detto questo, io sono un grande estimatore anche di Turati, che sarebbe un progetto diverso. Terracciano però sono anni che parte con la spada sopra la testa ma alla fine il suo lo ha sempre fatto". 

Quanti giorni possono servire ad un portiere nuovo per trovare la giusta intesa con i compagni?
"Dico la verità, io da quel punto di vista sono molto più preoccupato per i centrocampisti perché il portiere, al netto di alcuni dettagli che cambiano a seconda dell'allenatore, deve cercare di parare bene. A centrocampo invece serve conoscere allenatore e caratteristiche dei compagni". 

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