FINITO IL MERCATO DEGLI SCONTENTI, AL VIA QUELLO VERO
Meret titolare anche in Coppa Italia e le parole del ds Giuntoli ieri sera sono indizi che fanno praticamente una prova: Napoli e Fiorentina sono vicine allo scambio Sirigu-Gollini anche se manca ancora l'accordo definitivo sulla formula tra Atalanta e la società di De Laurentiis. Forse era destino, visto che di Sirigu in viola si era parlato già in passato a più riprese, al rientro in Italia dal Psg ma anche l'estate scorsa prima che atrrivasse Gollini. In attesa di ulteriori conferme sull'operazione (il portiere per ora è ancora a Firenze), con la cessione di Gollini si chiudono le operazioni sugli scontenti annunciate da Pradè a dicembre. Via dunque Maleh, Zurkowski e appunto il portiere che reclamavano spazio (rimane il solo Benassi che continua ad allenarsi senza essere in lista), può iniziare il mercato vero e proprio della Fiorentina, magari in entrata, dopo che il dg Barone ha tolto dal mercato Gonzalez e Amrabat, anche se la lista delle pretendenti continua ad allungarsi. Sull'argentino ad esempio c'è da registrare anche l'interesse del Valencia di Gattuso.
E' un mercato in divenire d'altronde ed anche in entrata la strategia viola sembra cambiata perché se fino a qualche settimana fa l'obiettivo primario sembrava un centrocampista (viste le cessioni in quel reparto) ora la priorità sembra un esterno o una punta centrale. I nomi registrati sono diversi, dalla vecchia suggestione Belotti (in realtà molto poco probabile, se non impossibile) a Beto passando per Petagna mentre l'exploit di questo gennaio di Boga di sicuro lascia poche speranze ai viola di strapparlo ora all'Atalanta.
La società valuta un usato sicuro e anche low cost, scottata forse da un gennaio 2022 troppo dispendioso proprio in attacco per quanto ha poi reso (poco o niente, visto l'investimento su Ikoné e Cabral). Un profilo più vicino insomma a Petagna o comunque ad un attaccante navigato magari da un club di bassa o media classifica di serie A. Un nome da scegliere bene sia per vincere lo scettismo che sta prendendo il sopravvento sia perché in Conference se vengono inseriti Castrovilli e Sirigu è ammesso un solo cambio ( a differenza che in campionato) e magari andrebbe scelto bene.
Altre operazioni su giovani promettenti sembrano invece più per il futuro, anche se la Fiorentina tenta di accelerare fin d'ora: in difesa infatti resta viva la pista Cittadini del Modena ma come detto convincere l'Atalanta - titolare del cartellinio - e la società emiliana ora è difficile così come l'idea Colombo per l'attacco è difficile da realizzare prima che rientri al Milan a fine stagione, con il Lecce intenzionato a tenerselo stretto fino a giugno.