NUOVI E VECCHI INTRECCI
Sfuma l'ipotesi Thiago Silva visto che il brasiliano si sistemerà a Londra, nel quartiere di Kensington e Chelsea dove nelle vicinanze sorge Stamford Bridge. Troppo forte la concorrenza dei Blues per consentire ai viola di spuntarla, seppure contatti e colloqui fossero già cominciati in tempi non sospetti. Sinonimo di un mercato che la Fiorentina vuol affrontare ricercando esperienza, oltre a una serie di difficoltà che si ripeteranno fino a inizio ottobre.
Di certo in difesa Pradè e Barone attendono di chiarire le volontà di Milenkovic e Pezzella, con il primo bloccato da una valutazione alta che ha frenato il Milan, e il secondo in bilico per un rinnovo ancora da scrivere. Così se nei giorni scorsi Barone in persona aveva affrontato l'argomento Izzo con il presidente del Torino Cairo le nuove idee adesso arrivano dall'estero.
Jean-Clair Todibo (attualmente infortunato) e Junior Firpo sembrano fuori dai progetti di Koeman al Barcellona e con la formula di un prestito la Fiorentina ha voglia di farsi trovare presente, idem per lo svincolato Malang Sarr, ma è sull'asse con Udine che le telefonate potrebbero intensificarsi. Anche se è il Verona una delle prime pretendenti, e anche se pure il Lipsia si sarebbe fatto vivo, su Vlahovic anche l'Udinese avrebbe chiesto informazioni come nel caso di Sottil. Con un chiodo fisso chiamato De Paul chissà che la pista per l'argentino non possa riaprirsi con l'inserimento di una contropartita in arrivo da Firenze.