ADLI, Siamo 25 uomini pronti ad aiutarsi. A Kouame...
Yacine Adli entrando ha cambiato volto alla partita. Ecco le sue parole a fine gara in conferenza stampa: "Vittorie così danno qualcosa in più ad un gruppo. Sapevamo che ci aspettava una partita tosta, abbiamo lottato ed anche sofferto ma siamo riusciti a portare via tre punti e non è mai facile, tante squadre faranno fatica ad espugnare questo stadio perciò siamo felici però dobbiamo continuare a lavorare forte perché la strada è lunga, dobbiamo azzerare tutto e pensare già alla prossima"
Cosa vi ha detto Quarta? "Prima di giocatori abbiamo dei grandi uomini, tutti pronti ad aiutare la squadra, Quarta ha fatto un bel discorso ma non sono uno che riporta quello che si dice nello spogliatoio e se lo vuole dire lo farà lui. Ma tutti siamo pronti ad aiutare la squadra e a dare una mano anche con una parola o un gesto in più o un abbraccio. Ci sono 25 uomini che sono pronti a dare tutto per la maglia e questo è una bella cosa. A Kouame ho detto che ho rosicato tanto perché era un'occasione per chiudere la partita ma quando è finita e abbiamo vinto ho già dimenticato tutto e cerco di dirgli che è finita bene perché l'ho visto deluso perché al 90' la lucidità dopo aver speso tanto può mancare"
Fiorentina terza, la classifica tu la guardi e c'è un obiettivo? Non posso dire che non la guardo perché comunque la vedo e ogni volta in tv c'è la classifica ma non mi interessa perché so quanto è dura di essere lì e lottare con le squadre che sono in alto. Noi cerchiamo di dare il massimo per crescere ed essere pronti in ogni tipo di partita e con questo spirito possiamo puntare in alto ma senza sopravvalutarci, lavorando forte ogni giorno e questo spirito ci darà tante soddisfazioni".
Firenze il tuo posto nel mondo? Ho girato solo tre squadre - ride - ma alla Fiorentina mi trovo bene ed ho trovato un grande gruppo. Io voglio crescere e maturare, il mister ci aiuta tanto e ci sta vicino. Penso di essere già cresciuto da quando sono arrivato, poi c'è una concorrenza forte a centrocampo e tutti possiamo giocare e lottare per farlo"