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Dedic: "Presto nuovi talenti sloveni in Serie A. Celje, contro i viola pochissime possibilità"

Dedic: "Presto nuovi talenti sloveni in Serie A. Celje, contro i viola pochissime possibilità"FirenzeViola.it
© foto di Imago/Image Sport
mercoledì 9 aprile 2025, 13:39Primo Piano
di Pietro Lazzerini

Zlatko Dedic è uno tra i più importanti procuratori del calcio sloveno e in Italia è conosciuto per la lunga militanza nei nostri campionati, partendo dal Parma, passando per Empoli, Cremonese, Frosinone e Piacenza. Adesso gira l'Europa per trattare i migliori calciatori sloveni nei migliori campionati internazionali (Sesko del Lipsia è uno dei suoi assistiti ndr) e ovviamente conosce benissimo il campionato sloveno e dunque anche il Celje. FirenzeViola lo ha contattato per parlare del quarto di finale di Conference League e per presentare la partita che si giocherà domani sera in Slovenia: "In Europa stanno andando molto molto bene. In campionato penso che abbiano la squadra per lottare insieme a Maribor e Olimpia per anche per il primo posto. Sono un po' indietro, ma anche grazie a questo il campionato è anche più interessante, anche se l'Olimpia ha un certo vantaggio. Vedremo cosa succederà in questo finale di stagione, però il Celje, per il campionato sloveno, è assolutamente una squadra molto forte". 

Quanto l'ha stupita questo percorso in Conference da parte del Celje?
"Mi ha stupito positivamente, è una cosa molto molto buona anche per il calcio sloveno che si vede che si sta sviluppando in un certo modo e anche questo ci fa molto molto piacere. Molti più giocatori stanno uscendo anche dal nostro campionato e fanno poi delle ottime carriere, anche a livello internazionale, perciò mi ha stupito molto positivamente. Spero che continuino su questo percorso anche se adesso è assolutamente per il big match contro la Fiorentina sarà molto molto difficile". 

Quante possibilità ci sono che il Celje possa stupire la Fiorentina e superare il turno accedendo alle semifinali?
"Piccolissime. Mi farebbe molto piacere che una squadra slovena arrivi ancora un passo avanti, ma penso che dobbiamo essere realisti e se va regolarmente, la Fiorentina è assolutamente la favorita. Però nel calcio bisogna giocarsela, bisogna vedere cosa succede e io sono sempre ottimista. Il Celje ha pochissime possibilità, però qualcuna ce l'ha, ora bisogna giocare le partite, poi vedremo alla fine cosa succederà". 

Cosa pensa della Fiorentina?
"È una grandissima squadra, una squadra molto molto forte e gli auguro assolutamente che finiscono la stagione (2:42) raggiungendo gli obiettivi che si sono dati all'inizio della stagione".

Cosa significa questa partita  tra Celje e Fiorentina per il calcio sloveno? 
"È una cosa straordinaria per il calcio sloveno, si vede che si sta lavorando bene, che hanno investito molto nel nostro calcio. Celje, Maribor e Olimpia fanno delle cose molto molto buone per il livello che abbiamo in Slovenia e spero che anche le altre squadre nel futuro facciano la stessa cosa, così il campionato sloveno diventerebbe ancora più forte, ancora più interessante, specialmente in questo modo riusciremo a sviluppare nuovi giovani, che avranno spazio per farsi vedere e se un giocatore giovane può giocare nelle squadre europee o contro di esse, è sempre un palcoscenico molto molto importante per farsi vedere e poi per fare degli altri passi in avanti". 

Secondo lei c'è un giocatore giovane e sloveno che prossimamente potrebbe fare al caso di uno o più club in Italia come successo in passato con lei o con Josip Ilicic?
"Ce ne sono sicuramente parecchi che hanno grandissime qualità e che potranno giocare in futuro anche in Serie A. Noi, come agenzia, abbiamo già un paio di giovani talenti, per esempio Gorjanov al Cagliari, Mate Ivkovic alla Sampdoria, Lovro Golic alla Roma. Questi sono nomi che sono già nel calcio italiano, ma ne abbiamo anche altri ragazzi che sicuramente qualcuno anche nei prossimi anni potrà fare una bella figura anche in Serie A. Noi ce lo auguriamo e poi vedremo cosa succederà".