NAZIONE, Fiorentina: la domenica del riscatto
Dopo due sconfitte consecutive in campionato, nel mezzo il pareggio in Conference League contro il Vitoria Guimaraes, la Fiorentina oggi chiuderà il suo anno solare all'Allianz Stadium di Torino contro la Juventus. Sfida tra due squadre con gli stessi punti in classifica (31), le stesse ambizioni europee e lo stesso modello di allenatore. Dopo un autunno magico, i sogni e le certezze della formazione di Palladino sembrano essersi un po' sgretolati dopo il malore occorso a Bove a inizio dicembre. Il match contro la Juventus, da sempre la sfida più sentita a Firenze, sarà un test che darà risposte importanti a tutti gli interrogativi di Palladino e dei tifosi su questo mini periodo negativo. Anche la Juventus di Thiago Motta non è al 100%.
I bianconeri non sembrano essere ancora quella squadra che il tecnico italo-brasiliano aveva in mente ad inizio stagione. Decisivi, come sottolinea La Nazione oggi in edicola, potrebbero essere i singoli. Da Moise Kean, il grande ex che ha voglia di rivalsa contro la sua precedente squadra, alla coppia di centrocampo formata da Adli e Cataldi, fino al numero 10, che ancora a Firenze non ha mostrato tutto il suo potenziale, Albert Gudmundsson.