ITALIANO, Abbiamo tirato fuori l'anima, le punte...
L'allenatore della Fiorentina Vincenzo Italiano ha parlato così ai media presenti, tra cui FirenzeViola.it, a margine dell'evento Premio Nereo Rocco, dove ha ricevuto il premio come personaggio emergente del panorama calcistico italiano. Queste le sue parole.
Metterebbe la firma per perdere la voce tutte le domeniche?
"Se mi dici dove la metto subito (ride, ndr). A parte le battute, siamo tornati a vincere e siamo contenti. Abbiamo tirato fuori quell'anima che aveva detto che mancava, e abbiamo meritato la vittoria. Questo premio è bellissimo, ringrazio chi ha grande stima in me, è uno stimolo per fare sempre meglio".
Sulla duttilità del gruppo: "Le formazioni migliori le danno i giocatori. In questo momento avevamo la necessità di dare supporto al nostro attaccante. L'avversario richiedeva anche qualche modifica e per questo abbiamo preso una decisione diversa. L'allenatore deve mettere in condizione il calciatore di rendere al meglio".
In cosa deve migliorare ancora?
"Si migliora giorno dopo giorno, dopo ogni allenamento. Soprattutto quando hai a disposizione nuovi giocatori che hanno caratteri diversi e quindi hai a che fare con gente diversa. Chi è anche più esperto di me sa che questa è la verità. Sono uno di quelli che cerca sempre il massimo".
Aspettava la sosta?
"Mancheranno otto nazionali. Lavoreremo con gli altri e ci sono anche tanti ragazzi della Primavera. Abbiamo 15 giorni in cui lavoreremo per preparare la prossima partita, ora abbiamo lasciato ai ragazzi qualche giorno di recupero dopo il tour de force di inizio campionato. In questi giorni cercheremo di approfondire qualche aspetto diverso dal punto di vista dell'attenzione dei ragazzi".
Cosa dovete fare meglio quando ripartirà il campionato dopo la sosta?
"Il primo tour de force è andato, il playoff di Conference League ci ha tolto tanta energia e concentrazione però dovevamo per forza superare quello scoglio e l'abbiamo fatto. Abbiamo fatto dodici partite in un mese, in campionato potevamo avere qualche punto in più. Cercheremo di raccogliere più punti nelle partite che verranno".
Un commento su Stefani Pioli: "Complimenti stratosferici a lui per quello che sta facendo e per il campionato vinto dell'anno scorso. La sua squadra esprime un grande calcio, complimenti a lui. E' un allenatore che ormai riesce a far rendere chiunque, è un vincente, si merita il premio che riceverà oggi".
Su Jovic e Amrabat: "Erano acciaccati entrambi, cercheranno di recuperare, erano cose lievi niente di preoccupante".
Sul centravanti: "La soluzione Kouame è stata una situazione in base all'avversario. Alle spalle avevamo bisogno di caratteristiche diverse dal solito. E' stata una partita singola, poi vedremo più avanti. Bisogna vincere le partite quindi cerchiamo sempre di fare il top. La soluzione è stata vincente quindi vediamo se lo sarà anche nelle prossime. Gli attaccanti devono lavorare, il loro mestiere è fare gol e devono cercare di fare di più. Avere un attaccante in più sulla linea di difensori ha portato ottimi frutti, vedremo se la riproporremo".