L'OPINIONE, La Viola ha l'arma in più della resilienza
Ernesto Poesio, firma del Corriere Fiorentino, si è così espresso questa mattina riguardo la vittoria della Fiorentina sul Genoa: "Davanti alla Juventus dopo dieci giornate. A due punti dal secondo posto e con quattro vittorie di fila che non possono essere considerate un caso. L’ottobre della Fiorentina sembra più una primavera, con la squadra sbocciata di colpo e pronta a mostrarsi in tutte le sue qualità. Ed è un momento super quello che sta vivendo la squadra viola, ancor più se la serie di vittorie non si è fermata nemmeno senza Moise Kean [...]. Ci ha pensato allora un altro dei nuovi pupilli dei tifosi viola, Robin Gosens, che pare l’emblema di questa squadra che predilige parlare poco e mettere in campo tanta sostanza, accompagnata da una buona dose di umiltà. Non ha fatto una grinza quando Palladino ha scelto di abbandonare quel 3-4-2-1 che il tedesco conosce a memoria fin dai tempi dell’Atalanta.
Eppure è stato proprio Gosens uno dei più sacrificati dalla scelta, perché ha dovuto arretrare nella posizione di terzino, allontanarsi dalla porta e dell’area di rigore avversaria. Un ruolo meno appariscente e di fatica nel quale però Gosens è riuscito a calarsi subito, in nome di quello spirito di gruppo che spesso può cambiare il volto di una squadra e di una stagione. [...] Capacità di adattamento, resilienza, al di là delle giocate sembra questa la vera arma in più della Fiorentina, passata dal voler imporre sempre il proprio canovaccio a saper risolvere le difficoltà in campo cambiando all’occorrenza i propri piani iniziali. Una squadra che pensa, insomma, che sa quando è il momento di lasciar giocare gli altri e quando colpire per poi difendere con le unghie e con i denti il risultato. E poi godersi i piani alti della classifica, senza aver paura di cadere".