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Mandragora, sala stampa: "Dispiaciuti per l'errore arbitrale. Rigore? L'ho calciato volentieri"

Mandragora, sala stampa: "Dispiaciuti per l'errore arbitrale. Rigore? L'ho calciato volentieri"FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2025
Ieri alle 23:58Primo Piano
di Redazione FV
fonte Dal nostro inviato a San Siro - Andrea Giannattasio

Il centrocampista della Fiorentina Rolando Mandragora è intervenuto in sala stampa al termine del match vinto dai nerazzurri contro i viola per 2-1. Queste le sue parole: "Rigore pesante che ho calciato volentieri. Siamo dispiaciuti per l'errore arbitrale ma sono cose che succedono. Siamo rammaricati perché siamo venuti a San Siro e abbiamo fatto la partita che avevamo preparato. Nel primo tempo siamo stati bassi, ma nel secondo siamo riusciti a giocare di più e forse ci è mancato l'ultimo passaggio in alcune occasioni". 

Cosa è mancato rispetto all'andata?
"L'Inter ha fatto un grande primo tempo. La nostra partita era questa tranne per il fatto che non abbiamo sfruttato qualche ripartenza come nella gara di andata. Ci teniamo comunque la prestazione". 

Queste partite vi fanno crescere?
"Sicuramente sono prestazioni che ci danno grande consapevolezza. Loro lottano per lo scudetto e la Champions"

Rivoluzione sul mercato, sei uno dei leader dello spogliatoio, a maggior ragione dopo l'addio di Biraghi.
"Cristiano mi ha lasciato dei grandi valori, mi ha dato una mano e lo ringrazio. Ci ha dato una grande mano, a me in primis ma non solo. Questa responsabilità che mi ha trasmesso me la prendo volentieri".

Ancora gol su palla inattiva o alta
"Quando subiamo gol significa che ci sono degli errori e ci lavoreremo. Ovvio che non piace a nessuno subire gol ma succede e guardiamo avanti". 

Sei passato da un periodo di minor impiego a questo in cui giochi con continuità.
"Sappiamo bene che noi calciatori viviamo di momenti. Quello negativo è stato quello successivo all'infortunio, abbiamo ottenuto grandi risultati e giustamente giocava chi lo meritava di più. Il mister ci tiene molto alla meritocrazia e lo dimostra ogni partita, io sono contento delle prestazioni che stanno arrivando e del buon momento della squadra. L'ho vissuto lavorando, come ho sempre fatto: a volte dice bene, altre meno".