INNOCENTI A RFV, Vivai italiani, fase modesta. E in C...

06.03.2024 17:05 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
INNOCENTI A RFV, Vivai italiani, fase modesta. E in C...

Andrea Innocenti, ex responsabile del settore giovanile dell'Empoli e oggi talent scout e collaboratore di Marcello Carli al Benevento, è intervenuto a Radio FirenzeViola nel corso di "Scanner", approfondimento settimanale a cura dell'avvocato Giulio Dini. Ecco le sue parole a proposito del tema legato al futuro dei settori giovanili: "Siamo in una fase piuttosto modesta dei settori giovanili italiani: non è un periodo florido di talenti rispetto ad altri anni ma questo non tanto per i risultati delle Nazionali giovanili quanto per le prospettive dei singoli elementi in ottica prima squadre. I giovani non si stanno formando o prendono strade di mercato che non li aiutano".

Qual è il momento delle Nazionali giovanili, invece?
"Negli ultimi dieci anni c'è stato un mutamento all'interno di questa dimensione che ha riguardato in particolar modo l'Italia, che ha attraversato un momento di flessione rispecchiato nel rapporto tra settori giovanili e prime squadre: in Italia ci sono una media di 5 under-20 per squadra, in Francia ad esempio molti di più".

Il minutaggio può essere uno stimolo sufficiente per far crescere i giocatori che si affacciano alle prime squadre?
"Per me più che un aiuto rischia di essere un handicap. Il Benevento ha il monte ingaggi più alto della Serie C ma abbiamo preso anche il secondo contributo più alto della categoria per minutaggio dei giovani. Tante società si sono già accorte che non portava vantaggi questa formula".

E del nuovo format della Primavera con gli Under-20 che dice?
"Mi fa già ridere il format attuale: vedere un 2004 assieme ai 2006 e i 2007 non di può vedere. La riforma è stata fatta alla rovescia, invece di abbassare l'età la si è alzata".