REP.FI, Franchi: Commisso pagherà i 50 milioni mancanti in cambio della concessione
Come sottolinea La Repubblica in edicola questa mattina, la Fiorentina, dopo gli incontri tra il presidente Rocco Commisso e la sindaca Funaro, continuerà a giocare al Franchi durante i lavori di ristrutturazione, previsti fino alla primavera del 2029. La capienza crescerà progressivamente, raggiungendo 34.478 posti per il centenario del club, il 29 agosto 2026. Durante alcune fasi, si potrebbe valutare di giocare altrove per accelerare i lavori, anche se l'opzione del Padovani è stata definitivamente scartata.
Commisso ha mostrato interesse a collaborare con il Comune sia per la gestione dello stadio sia per colmare il deficit di finanziamenti, stimato in 50 milioni. In particolare, il patron viola avrebbe concordato in cambio con il Comune il canone d’affitto per i prossimi anni e pagherebbe anticipatamente la concessione, per una durata compresa tra 10 e 49 anni. Quei soldi, da un lato, servirebbero al Comune per concludere i lavori e, dall’altro, permetterebbero a Commisso di usufruire delle aree commerciali e di uno stadio moderno a lavori conclusi, senza dover ridiscutere ogni anno il canone di affitto. Inoltre, una volta completati i lavori, il Franchi ha buone possibilità di essere scelto per Euro 2032.