Ranieri e le ambizioni della squadra: "Siamo in ballo. Palladino e Italiano due grandi"

Ranieri e le ambizioni della squadra: "Siamo in ballo. Palladino e Italiano due grandi"FirenzeViola.it
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Oggi alle 08:26Rassegna stampa
di Redazione FV

Dopo aver espresso il desiderio di rimanere a vita alla Fiorentina e toccato tanti altri temi, il capitano viola Luca Ranieri, nella sua lunga intervista a La Gazzetta dello Sport, ha parlato anche della coppia d'attacco Kean-Gudmundsson, ora in splendida forma: "E vi aggiungo Beltran. Kean non mi stupisce, lo conosco dalle nazionali, Gud ora che ha smaltito i fastidi muscolari sta dando tanto. È proprio un bel trio".

Un pensiero poi a dove può arrivare questa Fiorentina: "Siamo in ballo. E la squadra vuole restare in questo gruppo e dare una gioia al presidente Commisso che ci è sempre vicino". Questo invece il ricordo della scorsa Conference, a partire dalla doppietta al Gent: "Sì, due reti di testa. La prima rete in viola. Mi piace andare avanti, ma non ho il senso della posizione di Quarta. La finale che ha fatto più male? Quella del 2024, gol preso al 118esimo".

Ranieri ha poi spiegato quelle che per lui sono le differenze tra il calcio di Italiano e quello di Palladino: "Il primo fa meno corsa e più possesso, il secondo corre di più. Ma sono due grandi e ora abbiamo battuto Roma, Lazio, Milan, Inter e Juve. Non è da tutti". E infine, un ricordo delle sensazioni provate con l'episodio di Bove durante Fiorentina-Inter del 1° dicembre scorso: "Innanzitutto uno spavento assurdo. Uno shock. Piangevamo tutti.Conl’Empoli giocare non è stato facile. Ora siamo felici perché Edo è con noi. Ma le dico che ci è mancato soprattutto in campo. Era un’annata fantastica".