STORIA VIOLA, La Storia di Nereo Rocco
Il 20 Maggio 1912 nasceva a Trieste Nereo Rocco (morto il 20 Febbraio 1979).
Grande allenatore passato alla storia del calcio come colui che introdusse in Italia il "catenaccio", il modulo tattico prettamente difensivo ideato in Svizzera negli anni Trenta grazie al quale il suo Padova si piazzò spesso nelle zone alte della classifica di Serie A, giungendo ad un inedito terzo posto assoluto nella stagione 1957/58. Dopo aver allenato la nazionale olimpica e il Torino fu ingaggiato dal Milan, che guidò ai massimi allori nazionali ed internazionali, vincendo nel giro di dieci anni due scudetti, una Coppa Italia, due Coppe delle Coppe, due Coppe dei Campioni ed una Coppa Intercontinentale. Chiuse la carriera da allenatore con la Fiorentina nella stagione 1973/74, in seguito continuò ad affiancare il Milan col ruolo di collaboratore tecnico. Rocco detenne a lungo il record di presenze come allenatore in serie A, battuto solo nel 2006 da Carlo Mazzone. Burbero, severo e - a parole - mai soddisfatto dei suoi giocatori, Rocco si relazionava con loro come un padre scorbutico ma estremamente affettuoso: abituato ad esprimersi nella sua colorita parlata triestina, venne quasi subito soprannominato "el paròn", "il padrone", soprannome che lo accompagnò per sempre.
La Fiorentina gioca il 20 Maggio 1956, terzultima giornata del Campionato del Primo Scudetto: Sampdoria - Fiorenitna 0 - 0
(nella foto: lo Stadio Nereo Rocco di Trieste)