LE PISTE DI CORVINO IN ENTRATA ED IN USCITA. PER GOMEZ 6-7 MILIONI. GIACCHERINI OBIETTIVO VERO. I CASI CAPEZZI-FAZZI

1) I tempi stringono, praticamente tra una settimana il raduno della squadra, quando il primo colpo in entrata?
"Corvino ha cinque-sei piste aperte ma le sfide piu' complicate sono quelle in uscita che devono garantire al diesse viola i soldi necessari ad acquistare due difensori, due centrocampisti e un attaccante. ha spiegato Pantaleo. La pià intrigante è quella con i manager di Gomez. I rappresentanti dell'attaccante tedesco hanno offerto due possibilità alla Fiorentina: cartellino piu o meno gratuito o permanenza a Firenze a ingaggio pieno. Quindi quasi dieci milioni lordi. Una cifra insostenibile per il club viola. Ma Corvino è deciso a imboccare una terza via. . Vuole soldi. Vuole sei-sette milioni. Che sarebbero un prezioso tesoretto. Ora la palla torna nel campo di gomez. O si trova un accordo o si andrà allo scontro che potrebbe avere come estrema conseguenza la convocazione per Supermario a fine luglio a Firenze magari con l'idea di inserirlo nel gruppo che parteciperà alla tournee in Austria. Una partita a poker appunto. Con bluff e rilanci. Chi mollerà per primo?  Con i soldi di Gomez Pantaleo potrebbe portare a Firenze Giaccherini coprendo l'ingaggio dell'esterno azzurro e i due milioni da versare al Sunderland. Trovo giusta la strategia del diesse viola anche se tutto il pianeta Fiorentina dovrà accompagnarlo in queste complicate battaglie non mettendogli fretta. Non invocando acquisti immediati. Entro questa settimana mi aspetto l'arrivo di un difensore. Vezzo è una pista interessante. Ma non è l'unica.  E non mi sorprenderei di vedere uno scambio Tomovic-Zappacosta"

2)  Capezzi e Fazzi persi, in arrivò un giovane portiere polacco, come valuta la strategia viola?
"Credo che nessuno abbia dubbi sul fatto che la Fiorentina ha sbagliato a portare questi due giovani a un anno dalla scadenza del contratto. anche se non parliamo di due talenti simili. capezzi è un progetto già chiaro, fazzi deve ancora dimostrare di valere la serie A. O magari anche la serie cadetta. Diciamo che la Fiorentina fatica a trovare la strategia giusta sul fronte rinnovi. Un tormentone cominciato con Montolivo e continuato con Neto, Ljajic e ora i due ragazzini. Credo che la Fiorentina dovrebbe creare un rapporto forte con un club di serie B magari potrebbe investire su qualche società italiana . Realtà dove far crescere i suoi talenti nel clima giusto dal punto di vista tecnico e con la necessaria copertura dal punto di vista contrattuale. Detto questo ogni società cerca di "fregare" le altre lavorando sulle incertezze contrattuali dei vari diesse. E credo anche che in certi casi, soprattutto con giocatori vicini alla trentina, la logica dei contratti annuali sia vincente. Per avere dai calciatori sempre il cento per cento".

3) Da tempo i Della Valle sono usciti  dai radar, perché questo silenzio da parte loro?
"I Della Valle hanno costruito la catena di comando che avevano in testa. Cognigni è il loro referente assoluto, è l'uomo che in tasca il portafoglio e che conosce ogni risvolto delle strategie aziendali, Corvino ha totale autonomia sul fronte sportivo all'interno del budget che gli è stato affidato e Rogg gestirà la parte amministrativa. Quindi i Della Valle possono seguire la Fiorentina dal loro osservatorio pronti a intervenire nel caso servisse un extrabudget  (cosa che hanno messo in preventivo)  e per dare forza nell'operazione nuovo stadio. La chiave per avere una Fiorentina più ricca apiù ambiziosa. Andrea Della Valle farà come sempre visita alla squadra a Moena e probabilmente assisterà anche a una gara durante la trasferta in Austria. Prima del ritiro ci sarà anche un  incontro tra i proprietari e Paulo Sousa. Ma solo9 per augurare buon lavgoro al tecdnico portoghese. Con il quale è tornato da tempo il giusto feeling".