Gosens e un ritorno incerto: lo staff medico lo monitora ma la preoccupazione resta

L'allarme in casa Fiorentina è ormai alto riguardo alle condoni di Robin Gosens. Non si tratta di un semplice modo di dire, ma di una realtà palpabile, come si poteva evincere dai toni di Raffaele Palladino nel post-partita di Milano. Le sue frasi, accompagnate dalla sua espressione preoccupata, lasciavano presagire che l'infortunio del tedesco potrebbe richiedere tempi di recupero ben più lunghi del previsto. Fino a oggi non ci sono stati aggiornamenti sulle condizioni del tedesco, poiché lo staff medico viola preferisce monitorare il giocatore giorno dopo giorno per definire la terapia più adatta. Di conseguenza, ad oggi ogni previsione sul suo ritorno in campo risulterebbe incerta. E inesatta. Certo è che Gosens salterà sicuramente la partita di giovedì in Conference contro il Celje e quella di domenica contro il Parma.
Alone di mistero
L'unico ad aver parlato dell'infortunio, nel pre-partita della gara contro il Milan, è stato il direttore generale Alessandro Ferrari, che a Sky ha ammesso che Robin ha accusato un fastidio legato a un vecchio problema, ma che sa come gestirlo: “Stiamo cercando di riportarlo in campo il più presto possibile” le sue parole, che comunque hanno lasciato un alone di mistero sull’argomento. Quello che inizialmente sembrava un semplice fastidio al ginocchio, così minimizzato dalla Fiorentina dopo la vittoria con l'Atalanta, potrebbe dunque trasformarsi in un problema più serio del previsto per la squadra viola. Visto che dopo il ciclo difficile contro Napoli, Juventus, Atalanta e Milan, la Fiorentina rischia di dover fare a meno di un giocatore fondamentale nel momento cruciale della stagione, obbligando peraltro Fabiano Parisi a un tour de force (e la soluzione Folunsho adattato a fare il quinto di sinistra è ancora da valutare).
Cavilli contrattuali
In tutto questo, c'è poi da considerare anche l’aspetto - tutt’altro che di secondo piano - legato al contratto di Robin Gosens, arrivato la scorsa estate a Firenze in prestito dall’Union Berlino con diritto di riscatto (destinato a trasformarsi in obbligo sulla base di determinate condizioni). Il riscatto obbligatorio del tedesco dipende in questo momento da un numero specifico di presenze ancora mancanti (tra le quattro e le sei da almeno 45’, a seconda del numero di partite che giocherà la Fiorentina fino a fine stagione). Un infortunio più lungo del previsto potrebbe cambiare le carte in tavola anche questo aspetto, anche se in seno al club viola sembra già oggi esserci tutta la volontà di confermare Gosens in viola a prescindere da questo cavillo contrattuale.
Testata giornalistica Aut.Trib. Arezzo n. 2/07 del 30/01/2007
Partita IVA 01488100510 - Iscritto al Registro Operatori di Comunicazione al n. 18246
© 2025 firenzeviola.it - Tutti i diritti riservati