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Kean genera il 45% dei successi. Ma senza i suoi gol la Fiorentina soffre

Kean genera il 45% dei successi. Ma senza i suoi gol la Fiorentina soffreFirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2025
Ieri alle 13:00Copertina
di Niccolò Santi

Il pareggio per 0-0 rimediato contro il Parma mette la Fiorentina di fronte a molte criticità. Una delle quali è che, quando non segna Moise Kean, le cose si fanno più dure. Fino a questo momento l'ex Juventus ha segnato in 18 partite stagionali, 10 delle quali sono finiti in trionfo. Tra l'altro se consideriamo il valore dell'avversario, almeno in campionato, emerge che il centravanti ha propiziato attraverso le proprie reti 6 risultati utili contro le cosiddette squadre "minori", proprio quelle che inchiodano la Fiorentina.

L'importanza di chiamarsi Kean.
L'incidenza di Kean nelle vittorie della squadra è mostruosa visto che ne sono arrivate 22, di cui 10 (anche) grazie ai suoi gol. In altre parole il classe 2000 ha mezzo lo zampino nel 45% dei successi della Fiorentina. Questo ci dimostra una volta di più il suo valore inestimabile nell'annata calcistica 2024-2025. Ieri pomeriggio è mancato l'acuto del bomber e non a caso i viola hanno sofferto, o comunque non sono riusciti a portare a casa la vittoria. Senza i suoi gol, la Viola ha perso 9 gare finora.

Scelte invernali poco produttive?
Probabilmente si può recriminare qualcosa alle decisioni prese nella finestra di mercato invernale, quando la dirigenza - di comune accordo con l'allenatore? - ha scelto di non cautelarsi in attacco scartando l'acquisto di un giocatore che permettesse a Kean di rifiatare. È innegabile, quindi, che la Fiorentina paghi pure un po' l'assenza di un sostituto del venticinquenne piemontese. Adesso però è il momento di superare certe criticità e di provare a sopperire alle lacune attraverso la concretezza.