PALLADINO, Non eravamo fenomeni prima, non siamo scarsi ora

23.12.2024 21:25 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
Fonte: dalla sala stampa dell'Artemio Franchi - Andrea Giannattasio
PALLADINO, Non eravamo fenomeni prima, non siamo scarsi ora
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2024

Al termine del ko contro l’Udinese, dalla sala stampa dello stadio Franci ha preso la parola il tecnico della Fiorentina Raffaele Palladino. Ecco le due parole: “E’ stata una partita a due volti, dove nel primo tempo abbiamo rischiato poco e abbiamo avuto il rammarico di non aver chiuso la sfida in vantaggio di due gol. Nella ripresa abbiamo sbagliato tante cose semplici, l’Udinese ha alzato la pressione è vero ma non abbiamo avuto un calo fisico. Nella ripresa potevamo pareggiarla… dobbiamo analizzare tutto e capire cosa non è andato. Questo ko ci farà crescere, la squadra sa cosa voglio e cosa dobbiamo fare. Non facciamo drammi, pensiamo già alla prossima partita”.

Sul mercato: “Io non so manco quando inizia… io penso solo alla Juventus, parlate con la società del mercato. Io non mi occupo di nulla”.

Sulle difficoltà offensive della Fiorentina: “Non mi preoccupa questo fattore… oggi abbiamo sbagliato tante ultime scelte, tanti ultimi passaggi e tanti aspetti di transizione. Dobbiamo alzare il nostro livello, voglio vedere più altruismo nel nostro calcio. Oggi siamo stati poco lucidi ma sicuramente dobbiamo migliorare”:

Sulle “avvisaglie” di momenti negativi: “No, non ne avevo avute ma conosco il calcio e so che ci possono essere momenti così nell’arco di una stagione. Non eravamo dei fenomeni prima e non siamo scarsi ora. Adesso arriva la Juventus e vogliamo fare punti: la prepareremo al meglio”.

Sul cambio tattico: “A noi manca Bove a livello numerico… Edo quando la squadra calava lo spostavo dalla fascia al centro del campo. Ci manca quella caratteristica che ha lui e sto cercando soluzioni diverse. Per me Colpani è un centrocampista in più. Sottil in questo momento sta facendo un gran lavoro di sacrificio. Sta a me trovare la soluzione migliore”.

Sulla giornata di Bove: “Ha fatto un discorso da pelle d’oca prima della partita: lui è un nostro pezzo di cuore, lui vive per il calcio e deve stare dentro al calcio”.