SATTA, Vieri insonne perchè intercettato

L'affaire sulle intercettazioni di Christian Vieri quando era nelle file dell'Inter s'ingrossa grazie anche alle dichiarazioni della fidanzata, l'ex velina Melissa Satta. L'ex calciatore ha chiesto alla società nerazzurra e alla Telecom un risarcimento milionario, forse proprio perché, come racconta Melissa, ascoltata come testimone in tribunale, è da allora che soffre di insonnia e crisi di ansia.

"Quando apprese la notizia relativa ai Mondiali era triste e molto dispiaciuto, ma non aveva problemi di insonnia - ha specificato la Satta, riferendosi all'esclusione di Vieri dai convocati di Lippi nel 2006 - Furono le prime notizie sulle sue intercettazioni nel settembre 2006 a lasciarci allibiti. Prima dormiva regolarmente, poi faticava a dormire di notte, penso per l'ansia e la preoccupazione. Tuttora manifesta problemi di insonnia". Bobo, però non prese farmaci per risolvere il problema, per evitare il doping: "Si rivolse a un medico, uno psicologo".

"Prima del settembre del 2006 uscivamo spesso, quasi tutte le sere e andavamo a feste, successivamente e anche oggi non lo facciamo più e comunque molto più di rado - ha aggiunto Melissa - E' sempre molto agitato e sul chi va là e manifesta timore di essere seguito e ciò anche oggi, anche se in modo meno acuto... Ricordo che all'epoca parlammo anche di ingaggiare una guardia del corpo, cosa che poi non facemmo". Perseguitato?