ORRICO A RFV, Difesa a 4 la svolta viola? Modulo contingente, magari non è definitivo. Italia? Serviva un difensore puro

13.10.2024 17:40 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
ORRICO A RFV, Difesa a 4 la svolta viola? Modulo contingente, magari non è definitivo. Italia? Serviva un difensore puro
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Il tecnico toscano ex Inter, tra le altre, Corrado Orrico è intervenuto a Radio FirenzeViola durante "Viola Weekend" per parlare di attualità viola, a partire dai giorni liberi concessi da Palladino: "Quattro giorni sono un po' tanti ma anche le pause sono allenamento fisico e mentale perché permettono di ricaricare le pile. Un premio per i punti fatti? E' sconveniente mettere vittorie e riposo sulla bilancia perché se le partite vanno come devono è il loro lavoro, vincere è lo scopo per cui ci si allena".

Il cambio di modulo è stato la svolta? "In quella partita lo è stato ma un cambio di modulo significa pensare in maniera critica al primo tempo e correggersi ma magari non sarà definitivo. Magari in qualche altra partita parte a quattro e poi per correggersi rientra con una difesa a tre. Sono cambi contingenti non definitivi per il futuro a mio avviso".

Gosens sacrificato? "Credo che Palladino meriti rispetto, i due moduli hanno vantaggi e svantaggi e lui lo saprà. Palladino deve rispettare le caratteristiche dei calciatori e su quelle deve imboccare la strada per il modulo. Di Gosens lo sa anche Palladino ma come tutti gli allenatori sarà lì a pensare come migliorare la squadra. E la partita stessa gli suggerisce il modulo in base anche alle avversarie"

Lei ha allenato Citterio, che a Lecce andrà in panchina, se lo ricorda? "Sono troppo vecchio per ricordare ma non significa nulla chi va in panchina perché la squadra studia i principi di Palladino che deve essere bravo a trasmetterli".

Le è piaciuta l'Italia? "Primo tempo fantastico, ho rivisto il Napoli di Spalletti, ho visto la sua mano insomma. Qualche problema è nato per i tre centrali di difesa e mi permetto di dire all'amico Spalletti di mettere uno che abbia spiccate qualità difensive e non, come i tre di Roma, solo i piedi buoni. Infatti nel secondo tempo quando il Belgio arrembava sono venuti fuori i loro limiti difensivi, tre uguali sono troppi e deve mettere invece un difensore centrale puro"

Espulsione a tempo? "Il fallo di Pellegrini era per uno scivolone, l'ho trovato eccessivo e quella espulsione ha condizionato il risultato".

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