DE SIERVO, Tifosi? Devo ringraziare la Fiorentina

DE SIERVO, Tifosi? Devo ringraziare la FiorentinaFirenzeViola.it
mercoledì 17 gennaio 2024, 18:28News
di Redazione FV
fonte dall'inviato a Riyad, Ivan Cardia

Luigi De Siervo, amministratore delegato Lega Serie A, è intervenuto in conferenza stampa a Riyadh: "Come Serie A siamo soddisfatti di poter giocare la quarta edizione della Supercoppa italiana qua in Arabia Saudita. Siamo arrivati qui per primi e la formula è nuova, guardiamo con grande interesse a questo tipo di formula e presenta sullo scenario internazionale le quattro squadre che si sono più distinte nel corso dell'ultima stagione.

Le quattro squadre che giocheranno domani faranno sì che il pubblico saudita saprà apprezzare il livello che si vedrà in campo. L'obiettivo è quello di utilizzare la Supercoppa per esportare, come fanno già leghe come NFL o NHL, partite ufficiali. Allo stato non è ancora possibile farlo con partite di campionato, ma la Supercoppa rappresenta una possibilità, che la Lega Serie A ha colto già dal 1993. L'obiettivo, complesso, è quello di continuare a conquistare dei tifosi. Questo mercato si è aperto di recente rispetto ad altre aeree del pianeta ed è rilevante esportare qui le eccellenze del nostro Paese, che sono le quattro squadre che si sono distinte maggiormente.

La Fiorentina e il Napoli l'anno scorso hanno dato spettacolo, siamo molto orgogliosi di poter presentare domani una super partita. La crescita del sistema saudita è sotto gli occhi di tutti e in questa sala stampa spesso Cristiano Ronaldo incontra i vostri colleghi: è qui che bisogna ripartire, è uno dei palcoscenici più importanti. L'Italia ha una grande possibilità e le nostre squadre daranno spettacolo".

Il format a quattro squadre è previsto per tutti i sei anni?
"È un'opzione, abbiamo garantito contrattualmente la possibilità di ribadire questa formula o meno nei prossimi anni, crediamo sia vincente".

Sarri ha detto che il calcio italiano viene qui a elemosinare?
"Penso che sia stato frainteso, non penso che un professionista come Sarri possa aver detto una sciocchezza del genere, fa parte di un sistema i cui professionisti vengono pagati dalla ricerca di ricavi e anche dalla possibilità di organizzare queste partite".

Come mai la novità di non giocare i supplementari?
"Per evitare eventuali nocumenti. Di contro, il cambio climatico potrebbe essere un grande vantaggio. Da sempre le squadre a gennaio cercavano un periodo più temperato per cercare di spezzare la stagione".

Avete un'idea sull'affluenza del pubblico domani?
"Domani penso che il tifo sarà prevalentemente locale, con un numero considerevole di persone. Ma è proprio il fatto di venire a giocare in questi Paesi, in un percorso che vede quattro squadre che hanno dato spettacolo, consente di conquistare tifosi. Domani e dopodomani avremo due finaliste su tre delle coppe europee. Se vogliamo che il tifo per il calcio italiano cresca nel tempo dobbiamo essere qui. L'obiettivo è cimentarsi con mercati complessi, se non lo facessimo avremmo perso in partenza: la Lega Serie A ha deciso di non abdicare a questa sfida, lavorando in un sistema di mercato meritocratico. Dobbiamo tifare perché domani ci siano sugli spalti più tifosi possibili e continueranno a crescere, perché tutte le attività di marketing portano risultati. Devo ringraziare la Fiorentina e lo stesso penso farà il Napoli, cioè invitare i tifosi a venire. Questa città è grande e complessa, offre grandi possibilità. Non a caso qui si è giocato il Clasico, ci sarà nuovamente il confronto tra Messi e Ronaldo: l'offerta è colossale e il confronto da fare è in quel contesto".

Tra Italia e Arabia Saudita ormai c'è una discreta sintonia.
"Io ho iniziato a lavorare per la lega calcio proprio in occasione della prima Lega calcio disputata a Jeddah e ho visto crescere entusiasmo per il calcio. È lo strumento migliore perché i tifosi sauditi di calcio italiano possano crescere".

Avete pensato per il prossimo anno di fare una sorta di convenzione con qualche tour operator per i tifosi?
"Ha ragione, credo sia uno dei tanti temi che può interessare. Mi impegno per il futuro".

Possibile una Superocppa negli Stati Uniti in futuro?
"Sì, è uno degli elementi che stiamo studiando maggiormente. Stiamo guardando anche opportunità che possono sorgere nei prossimi mesi, riteniamo che avere la possibilità di giocare con tanti campioni in giro per il mondo siano un ottimo strumento. Gli Stati Uniti sono il mercato di riferimento e riteniamo che in futuro ci possa essere l'opportunità di giocare la Supercoppa, nei modi in cui vorranno le squadre, anche negli Stati Uniti".