Marchionni su Fiorentina-Parma: "Mi auguro sia una bella partita. Per il Parma sarà dura"

Marchionni su Fiorentina-Parma: "Mi auguro sia una bella partita. Per il Parma sarà dura"FirenzeViola.it
© foto di Federico Gaetano
venerdì 11 aprile 2025, 15:47News
di Redazione FV

Marco Marchionni, ex giocatore del Parma, della Fiorentina e della Juventus, attualmente tecnico del Ravenna, è stato intervistato da ParmaLive.com parlando del prossimo avversario dei viola domenica al Franchi, ripartendo da un ricordo di Bolano, suo ex compagno scomparso in questi giorni: "Aver letto una notizia del genere è stato veramente pesante, perché mai mi sarei aspettato una cosa simile. Con lui ho vissuto degli anni veramente belli. Era un giocatore su cui si poteva fare sempre affidamento, avevamo un ottimo rapporto di rispetto e di amicizia che riportavamo poi sul campo".

Per quanto riguarda il Parma attuale, come lo vede rispetto alle altre squadre in lotta salvezza?
"Secondo me sarà una salvezza sudata, perché purtroppo anche prima con Pecchia la squadra si riusciva ad esprimere, solo che poi, una volta in vantaggio, si faceva sempre riprendere. Domenica hanno fatto un'ottima gara contro l'Inter, però quando si fanno questi tipi di partite, dove si riesce a dimostrare di star meglio, anche fisicamente, rispetto all'avversario, bisogna poi chiuderle, se non riesci poi si soffre fino all'ultimo. Stessa cosa per la salvezza, si rischia di rimaner col fiato sospeso fino all'ultima giornata".

Sulla partita con la Fiorentina ha detto: "Mi auguro innanzitutto che sia una bella partita. Poi, è normale che per il Parma sarà dura affrontare una Fiorentina che sta dimostrando di saper giocare a calcio, di far risultati importanti, però tutte le partite del calcio di oggi si giocano e non c'è nulla di scontato. Il Parma dovrà fare una partita come quella contro l'Inter per cercare di portare a casa quelli che sono punti importanti".

Firenze e Parma.
"Sono due società a cui sono veramente legato. Parma mi ha accolto da bambino e mi ha fatto crescere. Poi son tornato anni dopo e lì mi sento sempre a casa. Alla Fiorentina son stati anni belli da giocatore, dove riuscimmo con Prandelli a fare una Champions League ad alto livello. Sono due realtà che mi fa piacere ricordare e spero per entrambe che possano raggiungere tutti gli obiettivi che si sono prefissate".