Femminile: il Milan spegne l’entusiasmo di De La Fuente. La poule inizia con un pari

Femminile: il Milan spegne l’entusiasmo di De La Fuente. La poule inizia con un pariFirenzeViola.it
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Oggi alle 00:00Notizie di FV
di Stefano Berardo
La rubrica sulla squadra femminile di Firenzeviola

L’obiettivo è la zona Champions. Così si presentò ai microfoni societari il tecnico viola Sebastian De Fuente alla vigilia della gara d’esordio di questa poule scudetto contro il Milan al Viola Park. Peccato che tra il dire e il fare c’è di mezzo il mare, o meglio, in questo caso, ci sono di mezzo le rossonere. Sicuramente la gara contro il Diavolo era quella più quotata per la Fiorentina per ottenere punti pesanti in vista della possibile remuntada. Ma dopo i novanta minuti vissuti al Viola Park il resoconto del match d’esordio recita 0-0. La Fiorentina ha avuto le occasioni migliori per provare a vincere la gara ma, come sempre, l’assenza di una vera e propria finalizzatrice ha penalizzato le padrone di casa che hanno impattato anche contro una Laura Giuliani in stato di grazia. La numero uno rossonera e azzurra ha infatti neutralizzato anche un calcio di rigore a Vero Boquete al settantacinquesimo minuto consentendo alle sue compagne di strappare un punto prezioso ma inutile per entrambe le compagini. L’errore della spagnola può definirsi una vera e propria notizia dalle parti di Bagno a Ripoli. Si tratta infatti della prima volta che la leggenda del calcio iberico sbaglia dagli undici metri. E purtroppo il suo errore risulta determinante per questo inizio sgambettato di poule scudetto.

A sorridere invece è la Juventus Women che nell’altro match tra le prime cinque della classe (con l’Inter a riposo) ha battuto la Roma per 4-3 ipotecando di fatto il tricolore. Una gara ricca di emozioni, colpi di scena e soprattutto di reti. Mattatrice del match la numero 10 bianconera Cristiana Girelli autrice di una tripletta. La fine dello strapotere capitolino sembra dunque essere giunto al termine con la squadra allenata da Max Canzi che ormai è pronta per festeggiare lo scudetto. In casa giallorossa invece assisteremo ad una serie di cambiamenti a fine stagione. Diverse calciatrici infatti, ormai ai margini del progetto di Spugna, dovrebbero infatti lasciare la Capitale. Ad approfittarne potrebbe essere proprio la Fiorentina che è alla ricerca di profili italiani di alto livello per la rosa.

Intanto, una strategia vincente, potrebbe essere quella di riportare a casa elementi come Martina Zanoli e Margherita Monnecchi, blindandole con nuovi contratti a lunga scadenza. Il terzino ex Orobica, prelevata quando aveva ancora diciannove anni, se la sta cavando benissimo alla Lazio sotto la guida di Gianluca Grassadonia. Il duo tra lei e l’altra Martina – Piemonte – sta facendo la fortuna delle aquilotte che si stanno avviando verso una tranquilla salvezza. Per Monnecchi invece l’aria della Spagna sta facendo molto bene. Nell’ultimo turno di campionato iberico, l’esterno ex Fiorentina è andata a segno contro il Barcellona diventando la seconda italiana ad aver segnato contro le blaugrana dopo Annamaria Serturini con la Roma in Champions League. Una soddisfazione personale di grande importanza per la ragazza nata a Firenze che va di pari passo con il buon andamento della sua squadra. Al termine della stagione Monnecchi tornerà a Firenze e spetterà alla Fiorentina decidere se tenerla o lasciarla definitivamente andare. Molto dipenderà anche da quali saranno i dirigenti che gestiranno il nuovo corso viola. Sempre ammesso che cambieranno.

Vittoria importante per quanto concerne la Primavera Femminile gigliata che a Parma si è imposta 1-3 in un altro scontro diretto dal sapore di vertice. Le reti portano le firme di Di Benedetto, Baccario e Mailia che consentono momentaneamente alla compagine di Nicola Melani di assestarsi per ora al quarto posto che vuol dire final four. Ma rimangono ancora quattro turni prima della fine della regular season. Per la Primavera sarà fondamentale mantenere il ritmo per non farsi sfuggire l’obiettivo finale.