MERCATO E NUOVI CICLI TECNICI: PIÙ ATTESA, PIÙ ACQUISTI. PALLADINO COME I SUOI PREDECESSORI?

26.08.2024 10:00 di  Jacopo Mannina   vedi letture
MERCATO E NUOVI CICLI TECNICI: PIÙ ATTESA, PIÙ ACQUISTI. PALLADINO COME I SUOI PREDECESSORI?
FirenzeViola.it

Mancano 4 giorni e mezzo, esattamente 110 ore, e il calciomercato lascerà finalmente spazio al calcio giocato, per la gioia di mister Palladino, che potrà contare su una squadra con un assetto finalmente delineato, nel bene o nel male. Fino ad allora, però, fino alla mezzanotte del 30 agosto, il pensiero del tecnico campano sarà inevitabilmente concentrato anche sul mercato, oltre che su come far funzionare al meglio la sua Fiorentina, reduce da tre pareggi ancora indigesti. “Un acquisto per reparto”: questa la richiesta chiara e tonda fatta recapitare all'ufficio di Pradè, che in questi giorni sarà impegnato come non mai per cercare di completare al meglio la rosa.

Dal canto suo, il direttore sportivo romano ha abituato la piazza fiorentina, fin dalla sua prima esperienza in riva all'Arno, a dover aspettare fino all’ultimo giorno, fino all’ultima ora, per vedere un nuovo acquisto. Se si guardano solo gli ultimi cinque anni, coincidenti con il suo ritorno come direttore sportivo sotto la nuova presidenza Commisso, si possono contare addirittura 12 acquisti effettuati nell’ultima settimana prima del gong che determina l’aspetto definitivo delle 20 squadre di Serie A.

Nel 2019 furono Pedro, Martín Cáceres, Rachid Ghezzal, Bobby Duncan e Dalbert Henrique a unirsi al gruppo del nuovo ciclo Montella. L’anno successivo, con Iachini in panchina, arrivarono addirittura tre acquisti proprio l’ultimo giorno di mercato (il 5 ottobre, data posticipata a causa della pandemia di Covid): José Callejón, Lucas Martínez Quarta e Antonio Barreca. Nel primo anno di Vincenzo Italiano, si è assistito a una nuova rivoluzione, con Lucas Torreira e Alvaro Odriozola che si unirono alla squadra solo a campionato iniziato. Nel 2022, la Fiorentina, forte di una continuità tecnica sulla panchina, ha operato, così come per la stagione seguente, un solo colpo in extremis per sessione: Antonín Barák e Maxime López, giocatori che però non sono diventati pilastri della squadra.

Guardando al passato dunque, si può notare che ogni volta che la Fiorentina ha iniziato il campionato con un tecnico diverso rispetto alla stagione precedente, Daniele Pradè ha dovuto garantire un numero maggiore di acquisti. In queste occasioni, il direttore sportivo ha sfruttato ogni momento disponibile del mercato, riducendosi spesso all’ultima settimana, come dimostrano gli almeno 2 giocatori tesserati all'ultimo minuto per ogni stagione che ha fatto partire un ciclo. Condividerà questa sorte anche il nuovo tecnico viola Raffaele Palladino? Una cosa è certa: questa settimana, che sarà sicuramente intensa sul fronte delle trattative, darà finalmente un volto delineato alla nuova Fiorentina.