SI APRE IL CASTING DELLA PUNTA: NEI PROSSIMI GIORNI INCONTRO TRA PRADE' E L'ENTOURAGE DI LUCCA

17.06.2024 20:00 di  Niccolò Righi   vedi letture
SI APRE IL CASTING DELLA PUNTA: NEI PROSSIMI GIORNI INCONTRO TRA PRADE' E L'ENTOURAGE DI LUCCA
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Se è vero il detto che gli alberi più lenti a crescere sono quelli che donano i frutti migliori, è lecito aspettarsi che la Fiorentina si prenderà quanto più tempo possibile per la ricerca del prossimo centravanti, valutando tutte le mosse possibili all'interno dell'intricato scacchiere del mercato, con l'obiettivo di andare a dama, si spera, una volta per tutte. D'altra parte il direttore sportivo viola Daniele Pradè, nella conferenza stampa di fine stagione, era stato chiaro: servono idee vere e chiare per non ripetere gli errori fatti dal post Vlahovic e pazienza, perché "la punta forte aspetta prima il mercato dei top club". Ecco perché la dirigenza gigliata, nonostante l'interesse manifestato fin dallo scorso anno per Mateo Retegui e quello emerso nelle ultime ore per Alexander Sorloth, vuole valutare con parsimonia e dovizia di particolari tutte le opzioni di cui dispone. Non è dunque tramontata l'ipotesi che porta a Lorenzo Lucca, nel mirino di diverse squadre di Serie A (tra cui, appunto, la Fiorentina) nonostante sia stato appena riscattato dall'Udinese per circa 9 milioni di euro e abbia firmato un contratto con i friulani fino al giugno del 2028. 

L'INCONTRO CON L'AGENTE - Come già vi avevamo anticipato nei giorni scorsi (CLICCA QUI), questa può essere la settimana in cui dai sondaggi si passerà a veri e propri colloqui. Nei prossimi giorni, infatti, gli uomini di mercato della Fiorentina si incontreranno con l'entourage del calciatore per capire meglio quali possono essere i margini di trattativa. Di certo l'approdo a Firenze di Palladino sembra aver definitivamente riportato il sereno tra la Fiorentina e il procuratore dell'attaccante Giuseppe Riso, che tra i vari suoi assistiti ha pure Marco Brescianini, Valentin Carboni e Daniel Maldini. Chissà che non ci sia dunque anche il modo di ampliare il discorso a qualche altro giocatore nel mirino di Pradè e Goretti. Restando però su Lucca, difficile comunque pensare che l'Udinese possa accettare di provarsi del proprio attaccante per una cifra inferiore ai 15 milioni di euro

UN 9 ADATTO AL GIOCO DI PALLADINO - Il classe 2000 è reduce da una stagione tutto sommato positiva, non tanto per il bottino raccolto (9 reti in 39 apparizioni non sembrano gridare al "crack"), quanto per aver messo in luce qualità che lo rendono abbastanza unico nel suo genere. Nonostante l'imponente struttura finisca di oltre due metri, Lucca è comunque dotato di una buona tecnica e ama venirsi a prendere la palla e dialogare con i compagni. E questo è certificato anche dai 4 assist messi a referto nel corso dell'annata. Le sue caratteristiche sono simili a quelle che si possono attribuire ad Harry Kane (il paragone è da prendere chiaramente con le pinze!) e che si sposerebbero benissimo con lo stile di gioco di Raffaele Palladino, che nella sua esperienza a Monza ha avuto in quel ruolo due colossi come Petagna e Djuric.