GUD, Manca la tua qualità: un girone per svoltare

01.01.2025 09:00 di  Jacopo Mannina  Twitter:    vedi letture
GUD, Manca la tua qualità: un girone per svoltare
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Una telenovela che i tifosi della Fiorentina hanno seguito per due intere sessioni di calciomercato, un giocatore che, una volta sbarcato a Firenze, si è portato dietro anche dei problemi giudiziari non indifferenti. E, naturalmente, una cifra mostruosa che potenzialmente la Fiorentina dovrà spendere in base agli accordi con il Genoa, rendendo l’islandese l’acquisto più oneroso della storia viola. Quando si parla di Albert Gudmundsson, non si parla mai di un giocatore banale. Eppure il numero 10 gigliato non è ancora riuscito a trovare quella chimica con i compagni, mostrando a sprazzi il suo talento ma senza mai risultare decisivo, se non in due occasioni: i gol contro Lazio e Milan, che avevano illuso tutti di avere un giocatore pronto all'uso immediato.

La crisi dell'islandese non è da attribuire a un solo fattore. La sua scarsa qualità nel tocco palla, vista nella partita contro la Juventus, non si può certo associare a un giocatore delle sue caratteristiche. Tra i motivi, ci sono sicuramente quelli tattici: essere arrivato a Firenze in piena estate, con un infortunio da smaltire, ha di fatto limitato ogni possibilità di adattamento graduale. Inoltre, un modulo diverso rispetto a quello a cui era abituato potrebbe aver aggravato ulteriormente la sua situazione tattica.

Ma non è solo questione di tattica. Oltre al problema di adattamento, come accennato, l’islandese ha avuto anche altre difficoltà, come un infortunio che lo ha tenuto fuori per quasi due mesi e il processo legale che lo riguarda, inizialmente vinto, ma ancora non concluso, con la controparte che ha fatto ricorso.

Ma non tutto è perduto. Questo lungo periodo di adattamento alla maglia viola e al contesto che lo circonda, ben diverso da quello del Genoa dove, insieme a Retegui, si sentiva l’unico leader tecnico del gruppo, potrebbe diventare solo un cattivo ricordo, un incidente di percorso. Se Gudmundsson risponderà come sa fare, con colpi di qualità nel girone di ritorno, la sua stagione potrebbe finalmente decollare. Con il calendario che si farà meno affollato fino a marzo, quando tornerà la Conference League, l’ex Genoa avrà finalmente la possibilità di allenarsi a pieno durante la settimana con il gruppo e capire meglio quale possa essere il suo posto in questa Fiorentina che di lui vuole fare il protagonista.