Beppe Iachini: "Mandragora non mi stupisce, lo seguivamo già quando c'ero io in panchina"

Durante Viola AmoreMio, su Radio FirenzeViola, è intervenuto Beppe Iachini. L'ex tecnico tra le altre anche della Fiorentina ha commentato così il momento dei viola: "C'è da lottare fino all'ultima giornata. Anche in campionato sono tutte lì come punti. Vedo una rosa all'altezza degli obiettivi. Anche in un momento con tante partite e qualche difficoltà chi gioca sta dando il suo contributo. Questo vuol dire che il gruppo c'è".

Su Kean, secondo lei è pronto a giocare titolare a Siviglia nonostante il periodo difficile passato?
"Sono convinto che, anche in questa settimana particolare, si sarà allenato da solo. Credo che sotto l'aspetto fisico ma anche mentale il ragazzo sarà pronto".

Si aspettava l'exploit di Mandragora?
"No. Questo è un ragazzo che avevamo attenzionato anche quando c'ero io a Firenze. Aveva avuto un infortunio importante e andava recuperato. Ha dimostrato di essere un centrocampista ottimo, anche da Nazionale. Merita tutto quello che sta ottenendo perché è un ragazzo umile".

E su Cataldi invece, cosa ne pensa?
"Questi son calciatori che vanno tenuti stretti. Fa girare la squadra, è intelligente e ha un ottimo calcio per i piazzati. Ha avuto qualche problema fisico ma quando è stato a disposizione è sempre stato una garanzia".