REP. FI, Gud più forte anche della maledizione sui rigori

24.09.2024 10:52 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
REP. FI, Gud più forte anche della maledizione sui rigori
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L'edizione odierna del quotidiano La Repubblica (Firenze) si concentra sulla figura di Albert Gudmundsson. L'islandese ha avuto un impatto devastante con il mondo viola. Due minuti per guadagnarsi, e segnare, il calcio di rigore del pareggio, poi la freddezza nel calciare anche quello della vittoria nonostante la diatriba con Kean su chi dovesse batterlo. Se questo esordio era già di per sè straordinario lo è ancora di più analizzando il rapporto dei gigliati con la massima punizione nell'ultimo periodo. L'ultima stagione di Vincenzo Italiano infatti era stata condizionata dai tanti errori dal dischetto dei vari Ikonè, Bonaventura, Nico e Biraghi. Gudmundsson invece con personalità e freddezza si è preso il pallone sotto braccio e la Fiorentina sulle spalle. 

L'ultimo giocatore a segnare una doppietta all'esordio in viola fu Luis Muriel nel gennaio del 2019 contro la Sampdoria. Non è un caso insomma se l'islandese potenzialmente può essere l'investimento più costoso della storia per una cifra, tutti i bonus compresi, che andrebbe a sfiorare i 30 milioni di Euro. In aggiunta la Fiorentina ha una formula tutelativa legata all'andamento del processo in Islanda per cattiva condotta sessuale. Tra circa due settimane la sentenza, per la quale le parti possono presentare ricorso (entro l’inizio di novembre) con eventuale sentenza definitiva che potrebbe slittare alla prossima estate modificando gli accordi tra Fiorentina e Genoa. Intanto al Franchi a godersi la prima in viola del suo assistito era presente anche l'avvocato difensore di Gudmundsson. Il nuovo numero 10 gigliato nel post partita è stato preso d'assalto dai tifosi. Con l'islandese tutto è possibile e chissà allora che Palladino non decida di schierarlo dal primo minuto domenica contro l'Empoli.