"Le dichiarazioni di Palladino a fine gara fanno cascare le braccia". Il punto di Poesio

"Le dichiarazioni di Palladino a fine gara fanno cascare le braccia". Il punto di PoesioFirenzeViola.it
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Oggi alle 10:39Rassegna stampa
di Redazione FV

Fare peggio della partita contro il Como per la Fiorentina era difficile ma come sottolinea oggi nel suo editoriale sul Corriere Fiorentino Ernesto Poesio, la squadra di Palladino ci è riuscita: "La voglia di vincere devono averla lasciata negli spogliatoi, forse anche fiaccati dalle scelte ancora una volta pavide dell'allenatore che continua a privilegiare la quantità alla qualità anche contro squadre in difficoltà come il Verona e che preferisce schierare due mediani come Cataldi e Mandragora (era in campo?) invece di un regista regalando a Fagioli un'ora di panchina".

Poi si scaglia sulle parole a fine gara: "Le dichiarazioni a fine gara di Palladino sulla difficoltà della squadra definita "tesa" fanno un po' cascare le braccia. Perché in questi mesi l'allenatore ha potuto invece lavorare con tranquillità (relativa certo, ma capita quando si siede su una panchina importante) e perché è quando il gioco si fa duro che i duri dovrebbero iniziare a giocare invece di sciogliersi come neve al sole".