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Alessandro Melli non ha dubbi: "L'Europa League è alla portata della Fiorentina"

Alessandro Melli non ha dubbi: "L'Europa League è alla portata della Fiorentina"FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca
Ieri alle 19:30Dagli inviati
di Redazione FV
fonte dal nostro inviato Ludovico Mauro

La ‘Alberto Di Chiara Academy’, scuola calcio élite dello Scandicci, celebra il suo quinto anniversario. Nata nel 2020 con il nome dell’ex calciatore di Fiorentina, Parma, Lecce e Roma (tra le altre), l’accademia festeggerà giovedì 20 febbraio a partire dalle ore 18.30 con la Partita del Cuore, che si terrà allo stadio Bartolozzi di Scandicci. Sul campo scenderanno tanti ex giocatori e volti noti dello spettacolo. Ai media presenti, tra cui gli inviati di Radio FirenzeViola è intervenuto Alessandro Melli, dirigente ed ex calciatore: "Per Alberto non potevo mancare pur non potendo giocare. È sempre un piacere essere qui". 

Cosa ne pensa della stagione della Fiorentina?
"Seguo molto i viola perché Palladino è un mio amico. a parte l'ultima caduta contro il Como mi sembra che stia facendo un buon lavoro. Non so se potrà arrivare in Champions, che mi sembra un obiettivo molto duro, ma l'Europa League è alla portata". 

Si aspettava questa ascesa di Palladino?
"È stata una sorpresa incredibile: non pensavo potesse essere così bravo. Non sembrava avere i canoni per fare l'allenatore e invece mi hanno detto che anche a Coverciano era uno sempre attento e sul pezzo". 

Invece Kean la sorprende?
"A me è sempre piaciuto ma alla Juve aveva diverse difficoltà. Sta dimostrando di avere belle qualità. Tuttavia da ex giocatore dico: per giocare in certe squadre non bastano qualità tecniche e/o fisiche ma anche qualcosa in più. A Kean è mancato qualcosa nel suo percorso a Torino. La scelta di non prendere un vice-Kean? In questo calcio la rosa completa è importante per competere a tutti i livelli ma i giocatori costano e quindi per le società non è sempre facile operare per soddisfare le varie richieste". 

A gennaio si parlava di un interesse viola per Dennis Man. 
"È un giocatore che ha qualità ma anche grossi problemi di continuità. Magari Firenze gli avrebbe fatto scattare qualcosa ma così, a bocce ferme, credo che il ragazzo abbia ancora bisogno di un percorso di maturazione". 

Come vede invece la lotta retrocessione?
"Parma ed Empoli mi sembrano le squadre più in difficoltà, anche se il Verona non sembra molto distante da loro da questo punto di vista. Forse a livello di qualità, il Parma è quella che ha qualcosina di più, ma la sensazione che ho avuto io è che fino ad ora i ducali abbiano giocato troppo da squadra da alta classifica, senza avere la percezione del pericolo di doversi salvare. Le altre mi sembrano molto meno sbarazzine, lottano per portare a casa anche il 'punticino' . Mi auguro che Chivu lo abbia capito e lo riesca a trasmettere alla sua squadra".