LA LEGGE DEI NUMERI

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Oltre ad una squadra veramente forte, nel 1982, a Firenze, c'era anche un altro motivo per sperare nella conquista del terzo scudetto. Il primo titolo nazionale della Fiorentina era infatti arrivato nel 1956. Il secondo nel 1969, tredici anni più tardi. E tra il '69 e l'82 correvano proprio tredici anni. Il miracolo non si verificò per i motivi che tutti sappiamo. Nel 2005 approdò a Firenze Pantaleo Corvino. E iniziò la sua avventura alla guida dell'area tecnica gigliata acquistando il miglior attaccante sul mercato, colui che, infatti, dieci mesi dopo, avrebbe conquistato la "scarpa d'oro". E assieme al bomber Luca Toni arrivarono altri fior di giocatori. Un nome per tutti, quello di Sebastien Frey. Occorrerà aspettare altri tre anni per vedere il club viola impegnato in una campagna acquisti sontuosa. Sarà infatti nell'estate del 2008 che arriveranno i vari Gilardino, Melo, Jovetic, Vargas. Sono passati altri tre anni, non ci si aspettavano certo i fuochi di artificio, ma un rinnovamento si. Ma pare sempre più chiaro che più che di rinnovamento, allo stato attuale delle cose, sia giusto parlare di ridimensionamento.

Un termine che cerchiamo di utilizzare col contagocce e che speriamo di poter rimettere presto nel cassetto. "Il mercato è ancora lungo", ripetono in questi giorni gli addetti ai lavori, ma ci pare più che altro una fase di circostanza. Mancano trenta giorni alla fine del mercato, ma ne sono passati altrettanti da quando quest'ultimo è iniziato ufficialmente. E almeno il doppio da quando le trattative hanno cominciato ad entrare nel vivo. Sono in effetti molti i club che attendono gli ultimi giorni della campagna trasferimenti per piazzare i propri "colpi". Ma si tratta di società che hanno già dato un'ossatura alle proprie squadre. Che invece ancora manca alla Fiorentina. Soprattutto se si consumeranno gli addii di giocatori come Gilardino e Vargas. Abbiamo visto come a Firenze la legge del "non c'è due senza tre" non trovi applicazione. Spesso tale motto viene completato con un "..e il quattro vien da se'". Speriamo che anche stavolta la Fiorentina rappresenti un'eccezione. Perché con i quattro giocatori acquistati fino ad ora si va davvero poco lontano.