ORA I RINNOVI, POI IL RINNOVAMENTO
Il mercato d'ottobre funziona così. Puntellare il futuro per poi avere capisaldi da dove ripartire. Rinnovi e conferme, queste le parole d'ordine di Pantaleo Corvino. Dai casi spinosi, quelli di Alberto Gilardino e Stevan Jovetic, passando da quelli oramai tramontati come Riccardo Montolivo, a quelli che si faranno come Alessandro Gamberini e Manuel Pasqual, fino ad altri in bilico come Cesare Natali e Per Kroldrup. Insomma, il ds gigliato opera già da ora.
Buon segnale, perché programmare è cosa buona è giusta per poi avere tempo per rinforzarsi, cedere e non perder tempo ed energie con i rinnovi fatti in casa. Un segnale, però, è chiaro. La Fiorentina vuole ripartire, forse anche con una nuova retroguardia. Gamberini confermato, Nastasic e Camporese verso il futuro, con le cessioni eventuali e possibili di Natali e Kroldrup il futuro vedrà una retroguardia ancora diversa.
Una nuova era anche per la difesa, segnale importante e del ringiovanimento del gruppo e della ricerca di uomini con stimoli nuovi. Perdere i due marcantoni della retroguardia non è dramma nazionale ma è un peccato, perché sono due calciatori solidi e affidabili. Presto per fare i nomi dei successori, anche perché questo è tempo di rinnovi. Per il rinnovamento non resta che attendere.