MIRACOLI, VITTORIE E...
Saranno famosi. Per adesso è bene che imparino l'arte senza poi, però, metterla da parte. E' questo l'obiettivo dei tanti giovani giocatori della Fiorentina che, dopo annate da protagonisti nei vari vivai del settore giovanile viola, adesso stanno lavorando per fare quel decisivo salto di qualità per poi spiccare il volo verso l'Olimpo del calcio.
E' il chiodo fisso di Federico Carraro che, approdato a Modena, ha dato lampi di classe prima di essere riposto in panchina, in attesa di tempi migliori per tutto il club, che ultimamente sta incontrando più difficoltà del previsto in cadetteria e che ha preferito affidarsi alla vecchia guardia.
Lo pensa Andrea Seculin che, sfruttando l'assenza del titolare Colombi, ha contribuito con le sue parate a regalare 6 punti nelle ultime due partite in campionato alle ''Vespe'' di Castellammare di Stabia, che, oltre ad ever fatto un sostanzioso passo in avanti in classifica, sanno ora di poter contare su uno dei più giovani e promettenti portieri del campionato italiano.
Ci crede Pietro Iemmello da Vercelli che, innamorato di Firenze, è sicuro di poter tornare un giorno in Toscana per vincere con la maglia viola, proseguendo quella strada di tripudio e di successo che due anni fa aveva vittoriosamente imboccato e che vorrebbe riconquistare da indiscusso protagonista.
Lo vuole, lo sogna, lo agogna, infine, una città intera che aspetta da troppo tempo di alzare al cielo un trofeo e sta attendendo chi campione lo è già stato per realizzare il suo unico obiettivo. I suoi futuri protagonisti non sono ancora avvezzi a miracoli del genere. Ma si stanno seriamente attrezzando per farlo.