EDMUNDO A FV: “FU UN ERRORE LASCIARE FIRENZE. COMMISSO E CECCHI GORI...”

29.08.2024 16:00 di  Redazione FV   vedi letture
Fonte: Lorenzo Marucci e Ludovico Mauro
EDMUNDO A FV: “FU UN ERRORE LASCIARE FIRENZE. COMMISSO E CECCHI GORI...”

O' Animal è a Firenze e parla in esclusiva a Firenzeviola e Radio Firenzeviola. Edmundo, tornato a Firenze per piacere e per lavoro visto che ora fa parte della dirigenza del Vasco da Gama, ha ricordato i suoi giorni alla Fiorentina: "Per me è sempre un gran piacere stare a Firenze, qua mi hanno trattato troppo bene. L'unico a sbagliare sono stato io che dovevo restare un po' di più, ma avevo voglio di tornare in Brasile. Quando non sono qui mi manca la città perché qui mi trattano tutti bene. Fossi rimasto non so se avremmo vinto lo Scudetto, la nostra rosa era piccola, però se tornassi indietro sarei rimasto sicuramente. La Fiorentina avrebbe avuto un attacco incredibile ma era tutta la squadra molto forte".

Di Trapattoni e Cecchi Gori che ricordi ha?
"Voglio bene ad entrambi ma non riesco mai a incontrarli. Mi informo su come stanno e mi pare che stiano bene, questa è la cosa più importante".

Ha seguito la Fiorentina in questi anni?
"Non so se ci sono tanti soldi, mi sembra che il proprietario li abbia ma non li mette come faceva Cecchi Gori (ride, ndr). Purtroppo in Brasile non arriva la Serie A e non riesco a seguire tutto ma ho visto le finali di Conference e purtroppo non siamo riusciti a vincere".

Dodo?
"C'è un omonimo che conosco meglio, so solo che mi hanno detto che c'è un altro brasiliano che fa bene a Firenze...".

Rayan Vitor che giocatore è?
"Un ragazzo che appena esce dal Vasco, se la prossima squadra fa un buon lavoro, può diventare come Lukaku. Può tirare in porta con entrambi i piedi ed è forte di testa. È ancora giovane e in Brasile i tifosi non hanno tanta tranquillità per farlo giocare sempre. Se dovesse prenderlo la Fiorentina farebbe una bella operazione perchè ha un futuro straordinario".

Lo consiglia alla Fiorentina?
"Con un po' di pazienza, sì. Perché non è facile arrivare in Italia e fare subito bene però il prezzo è basso e se lui gioca bene qui e segna 10 gol all'anno poi può diventare uno dei più grandi attaccanti al mondo. Io ho giocato con suo padre che è un mio amico, è un momento difficile per il calcio brasiliano perchè i proprietari non vogliono che i calciatori migliorino troppo. Pensano solo a guadagnare.L'altro giorno eravamo sotto e ha cambiato la partita, la prossima la gioca da titolare: aspettiamo che possa esplodere presto e che possa andare in Nazionale maggiore".

Il gol più bello di Edmundo con la maglia della Fiorentina?
"Tutti sono stati belli, ma la rete a Empoli dopo il ritorno del Carnevale me la ricordo come se fosse ora".