ILICIC-GOMEZ, LA PREMIATA DITTA
Li avevamo invocati, li avevamo criticati, perchè non arrivavano. Ilicic e Gomez. Dicevamo, ma come... Abbiamo due campioni come Josip Ilicic e Mario Gomez e non li possiamo sfruttare. Avevamo richiesto (a gran voce) la loro qualità, il loro tasso di classe, la decisività delle loro azioni. Finalmente le abbiamo avute, dopo otto mesi di campionato, dopo otto mesi di coppe. Josip Ilicic serve Mario nello Juventus stadium, e fa 1-1. Josep serve Super Mario contro il Chievo, e fa 3-1. Meglio di così. Anzi, giovedì al Franchi, nel ritorno di Europa League, secondo noi saranno ancora loro... Ilicic e Gomez. Tenuti a riposo da Montella, proprio allo scopo di preservarli per la partita delle partite: Fiorentina-Juventus. Ilicic cerca Mario, Mario va nello spazio e segna il gol dell'1-1. Nel ritorno allo stesso modo... Ilicic cerca Mario, che incrocia e realizza il gol dell'1-1. Mario era in fuorigioco? Pazienza, sono dettagli. Come diciamo spesso: questione di centimetri. Siamo pronti a scommettere, giovedì al “Franchi” rigioca la strana coppia... Ilicic-Gomez. Un po' perchè Matri non è pronto, un po' perchè, contro la Juventus serve tutta l'esperienza, tutto il mestiere possibile. E la coppia Ilicic-Gomez offre ampia garanzie.
L'ALTRA PREMIATA DITTA - Pizarro-Cuadrado, in due hanno costruito il più bel gol del campionato. Sfido chiunque a trovarmi un gol più bello nella stagione 2013-2014. E non è la prima volta: Pizarro cerca sovente Cuadrado, lo stesso Pizarro offre assist invitanti a centro area, che Cuadrado non sempre sfrutta a dovere. Ma si sa, son ragazzi, diamo loro il tempo di maturare. Resta il fatto che ieri sera, i lanci di Pizarro, gli stop di Cuadrado, la verticalizzazione del “Pek”... hanno fatto la differenza. Sopratutto in occasione del gol, una rara perla di bellezza, tutta di prima, conclusa con una magia del colombiano. Finalmente Cuadrado, la Fiorentina aveva bisogno di lui, la vespa può portare in alto la Fiorentina.
DITTA INDIVIDUALE - Qualcuno, infine, ha pensato a Neto? Qualcuno ha ragionato sull'importanza del portiere, sul tentativo di lasciare la porta viola sguarnita, inviolata? Neto, in questo momento, è da solo. Neto combatte gli scettici, gli increduli, Neto sta sbaragliando la concorrenza. Neto è finalmente riconosciuto un portiere da Fiorentina. E questo ci basta. Peccato che i compagni facciano di tutto per mettere in difficoltà--- questo povero ragazzo, che di nome fa Norberto Murara Neto. A Neto consegnamo volentieri le chiavi del nostro futuro... (in porta), per il resto ai posteri. Appuntamento a giovedì, tra quattro giorni. Possiamo dire una cosa? Secondo noi, hanno più paura loro di noi. Secondo voi?