TUTTI CONVOCATI, A COMINCIARE DA PEPITO...

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Paradossalmente, è il momento più difficile. Fiorentina 4° in classifica, reduce da due vittorie consecutive (Udinese e Verona), che nonostante tutto viene messa sotto dalla Roma di Rudi Garcià. E tutto a soli 14 giorni dalla finale di coppa Italia. Ci sarebbe da scrivere un film. Quantomeno un thriller dalle tinte fosche. E invece, come ha fatto Andrea Della Valle, c'è solo da radunare le forze, chiamare a sé le varie componenti (tecniche e dirigenziali), e partire per Roma. Alla volta del primo trofeo dell'era Della Valle. Nel mezzo c'è il Bologna? Dettagli. Nell'ordine: Pradè e Montella resteranno con noi per molti anni (ADV dixit). Alla faccia dei media nazionali che scrivevano il contrario. Risponde lo stesso Montella: Giuseppe Rossi è pronto per il 3 maggio, data della finale di coppa Italia. Dalla settimana prossima Pepito sosterrà i contrasti, si candida per un tempo nella finale dell'Olimpico. Insomma, tutti convocati, nessuno escluso. Nel momento del bisogno, nel momento di difficoltà. Non si parla di mercato, ora non si può. Eh già, qualcuno potrebbe dire... perchè non parla di Cuadrado? Visto che tutti rimangono, che il progetto va avanti, perchè non dire che Cuadrado resterà alla Fiorentina? Perchè serve l'unità, serve la compattezza, serve credere che la Fiorentina è superiore al Napoli, nonostante la sconfitta con la Roma. Inutile parlare d'altro.

RISCHIO! La Fiorentina ha perso nettamente con la Roma. Il rischio reale, concreto, è di crederci. E' di pensare di essere inferiori, alla luce della quinta sconfitta casalinga del campionato. Che poi diventano sei, se contiamo anche il preliminare di Europa League. Eh già... Grasshoppers, Napoli, Inter, Lazio, Milan e Roma. E poi la partita di stasera, giallorossi straripanti, superiori in ogni reparto, che può insinuare qualche dubbio nella mente dei giocatori viola. Il Napoli è inferiore alla Roma, ma... hai visto mai? E poi senza Cuadrado, con Matri desaparecido, comunque sorretti da 30.000 tifosi... Dubbi, incertezze, opere ed omissioni. Ha fatto bene Andrea a convocare tutte le parti: squadra, dirigenti, addetti ai lavori, tifosi. Il 3 maggio ci devono essere tutti, uniti verso un grande traguardo, senza rivalità o gelosie. La Fiorentina perde la 10° partita del suo campionato? Pazienza. La Roma è sembrata di un altro pianeta? Buon per lei. Cuadrado sarà assente in finale, e la coppia Rossi-Gomez è solo un'idea? Chissenefrega, l'importante è stare uniti, attaccarsi a quei 28.000 che riempiranno l'Olimpico e lottare, giocare col coltello tra i denti. Per Roma siamo tutti convocati, chi ci crede e chi non ci crede. E poi dite che non vi avevamo avvertito...