Giulia Orlandi a FV: “Il movimento sta tornando a crescere. In Svizzera all'Europeo, l’Italia deve andare più lontano possibile”

Giulia Orlandi a FV: “Il movimento sta tornando a crescere. In Svizzera all'Europeo, l’Italia deve andare più lontano possibile”FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca
Oggi alle 19:00Copertina
di Stefano Berardo
Intervista esclusiva all'ex capitana della Fiorentina Women's

“La stagione della Fiorentina era iniziata bene. Hanno fatto un girone d’andata incredibile perdendo solo gli scontri diretti con le pretendenti al titolo. Il ritorno è stato un vero disastro”. Sono passati ormai otto anni da quelle immagini in cui Giulia Orlandi, con la fascia di capitana al braccio, sollevava al cielo dell’Artemio Franchi il trofeo dello scudetto femminile 2016-2017. Successo che fu bissato qualche giorno dopo con la vittoria della Coppa Italia di quell’annata. Oggi il calcio femminile è cambiato totalmente rispetto a quel tempo. La stessa Orlandi ha smesso di calcare i campi più importanti d’Italia ma non ha ancora appeso gli scarpini al chiodo. Attualmente è tesserata con la Pistoiese e dà una mano nella crescita delle giovanili dello stesso club. Non ha tuttavia smesso di seguire la sua ex squadra e l’evoluzione del settore calcistico femminile in Italia: “dopo un periodo di stop per via della pandemia vedo che il movimento sta tornando in crescita con vento a favore. Ma la strada è ancora lunga”.

Ancora sulla stagione attuale della Fiorentina
Quando succedono momenti in cui le cose girano male è sempre difficile venirne fuori. Serve capire cosa stia avvenendo a livello mentale nelle calciatrici. La prima parte di questa poule scudetto è andata abbastanza bene. Vediamo cosa succederà in queste gare finali.

Pensi che la Champions sia ancora possibile?
Servono quanti più punti possibili ma, onestamente, la sconfitta contro il Milan sembra aver tagliato le gambe al club. Tutto è ancora possibile ma dipende da come le ragazze reagiranno a livello fisico e mentale e da quello che faranno le altre formazioni.

Quale calciatrice ti ha sorpreso di più in questa stagione?
Ci sono molte giovani che stanno emergendo facendo notevoli progressi. Per la Fiorentina sicuramente Emma Severini merita una menzione speciale. È cresciuta tantissimo diventando fondamentale per il centrocampo viola. Ho sempre pensato di lei che potesse fari grandi cose. E ti dirò un’altra cosa che per la sua crescita è stata fondamentale.

Prego
Lasciare Firenze e andare nel settore giovanile della Roma per poi fare un’esperienza in prestito al Napoli. Il ritorno in viola è stato fondamentale ma anche vivere lontano da casa l’ha aiutata. Ha delle caratteristiche che a me piacciono molto e ritengo abbia ancora margini di crescita importanti. Già nel corso di interviste precedenti ho avuto modo di elogiarla.

La prossima estate ci saranno gli Europei Femminili. Cosa pensi di questo nuovo ciclo dell’Italia?
È doveroso sottolineare che oltre alla prima squadra ci saranno anche le Nazionali Under 17 e Under 19. La loro qualificazione alle rassegne di categoria sono frutto di un lavoro qualitativo in crescendo. Questo ciclo con Soncin alla guida delle Azzurre sta dando grandi risultati ed è un bene. Si tratta di un percorso avviato già da tempo.

Su chi punteresti tra le Azzurre per fare bene nella imminente competizione?
Ci sono diversi elementi validi in questa nazionale, sia per quanto concerne le giovani, sia le veterane. Abbiamo citato Severini a cui aggiungerei Beccari e Di Guglielmo che con la Roma è cresciuta in maniera esponenziale. Tra le veterane cito ovviamente Girelli, Linari, Boattin, Salvai, Bonansea. Ognuna di loro può dare veramente tanto. Sono un gruppo molto coeso ed è questo il segreto che le aiuterà a superare i momenti di difficoltà quando arriveranno.

Dove pensi possono arrivare le Azzurre all’Europeo?
Difficile dirlo. Queste ragazze ci hanno stupito in più occasioni vincendo partite che sulla carta sembrano impossibili. La mia speranza è che vadano più avanti possibile visto che le ultime uscite internazionali non sono state molto lunghe.

Dopo l’Europeo sicuramente qualcuna del gruppo saluterà la maglia azzurra. Vedi possibili rimpiazzi futuri?
A livello specifico non faccio nomi. Ben vengano le giovani ma vedremo cosa succederà. Sicuramente all’inizio ci sarà una mancanza di esperienza internazionale ma vedo già diverse ragazze pronte a entrare in pianta stabile nel giro della Nazionale del futuro.

Preferiresti la Fiorentina in Champions o la Nazionale campione d’Europa?
Direi la Nazionale campione ma per un discorso di movimento. Un’eventuale vittoria della rassegna continentale darebbe un impulso importantissimo nella crescita del settore. Come lo è stato il Mondiale del 2019 che ci ha viste protagoniste fino ai quarti di finale. Aumenterebbe sicuramente il numero delle tesserate e questo non è un dato da sottovalutare.