LA SETTIMANA DELLA SVOLTA: LA VIOLA È GIÀ GUDMUNDSSON DIPENDENTE

14.10.2024 19:00 di  Mattia Verdorale   vedi letture
LA SETTIMANA DELLA SVOLTA: LA VIOLA È GIÀ GUDMUNDSSON DIPENDENTE
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© foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom

Per Albert Gudmundsson la settimana appena conclusa è stata quella della svolta. Dal campo alle aule di tribunale, il numero dieci viola ha dovuto affrontare un'importante battaglia giuridica extracampo che sicuramente lo ha condizionato in queste ultime stagioni, uscendone però, finalmente, vincitore. 

Dal gol al Milan alla sentenza
Domenica scorsa il gol decisivo nella vittoria contro il Milan, match che ha regalato ai viola tre punti preziosi in campionato e quattro giorni fa la svolta più grande, quando la Corte distrettuale di Reykjavik lo ha dichiarato innocente dall’accusa di “cattiva condotta sessuale”, mettendo fine a un lungo e doloroso processo legale che lo ha accompagnato per oltre un anno. Gudmundsson ha descritto l’ultimo anno come “difficile”, segnato da preoccupazioni extra campo che ne hanno inevitabilmente influenzato il rendimento. Ma ora, con la sentenza di assoluzione, l’islandese può finalmente lasciarsi alle spalle quel capitolo oscuro e concentrarsi completamente sulla sua carriera. Il verdetto della corte non solo ha ripulito la sua immagine, ma gli ha restituito anche la serenità necessaria, sia a lui che al club gigliato, per fare la differenza in campo.

La Viola è già Gudmundsson dipendente? 
Non è un caso che le uniche due vittorie della Fiorentina in campionato siano arrivate quando Albert è andato a segno. Il suo impatto sul gioco viola è evidente: con lui in forma, la squadra viola ha un'altra faccia e il reparto offensivo cambia marcia. Forse è un azzardo dire che la Fiorentina è già Gudmundsson dipendente però la presenza dell'islandese si sente e si è vista proprio in termini di numeri. Se il suo rendimento non può altro che migliorare, anche l'affinità con il compagno di reparto Moise Kean non può che affinarsi ancora di più. Ora, dopo settimane di tensione e sforzi, Gudmundsson si sta concedendo qualche giorno di relax a Ibiza, insieme ai fratelli Giuffrida, i suoi procuratori, che lo hanno sempre sostenuto in questo difficile percorso. Domani la ripresa degli allenamenti, con un Gudmundsson ancora più sereno che fa ben sperare