MOTTA (S.ST), Non credo nella sfortuna. Presi troppi contropiedi
Dalla sala stampa dell'Allianz Stadium, al termine di Juventus-Fiorentina 2-2, l'allenatore bianconero Thiago Motta ha dato la suo opinione sulla partita: "Io non credo nella sfortuna. Devi essere capace di fare il terzo gol e poi può capitare di prendere gol. Non credo nella sfortuna, ma nel merito. Il risultato di oggi dice che non abbiamo fatto abbastanza per vincere".
Come mai Yildiz in panchina? Dove deve migliorare questa Juve nella seconda parte di stagione?
"Migliorare su tutto, perchè il calcio è globale. Yildiz-Mbangula è una scelta tecnica. Sono contento di quello che ha fatto Samuel".
Che è successo sul secondo gol?
"Devo rivedere quello che è successo. Noi dobbiamo gestire la gara con equilibrio, anche se non abbiamo preso troppi contropiede. Noi oggi dovevamo chiudere la partita con il terzo gol. Oggi abbiamo fatto tanto per fare il terzo gol, ma non ci siamo riusciti. Abbiamo lasciato in vita l'avversario che alla fine ci ha punito".
Cosa pensa della Supercoppa?
"Vogliamo dare il massimo. Vogliamo imporre in campo il nostro gioco per ottenere la vittoria. Dobbiamo essere concentrati a fare una grandissima partita contro il Milan che è una grandissima squadra".
Quando inizierà a guardare la classifica?
"Io guardo la classifica, ma non la posso cambiare. Io mi concentro sul nostro avversario su cosa bisogna fare in campo. Io mi concentro su dove deve migliorare la mia squadra".
Un pensiero su Kean?
"Anche lui ha detto di aver avuto un periodo difficile. Lui è felice e voleva cambiare. Non ho niente da aggiungere".