ARRIVA FOLORUNSHO (DOPO IL NAPOLI). IL MERCATO È GIÀ ACCESO E LE IDEE NON MANCANO. LA GARA CONTRO LA JUVE UNA GIOIA PER IL PARI FINALE, MA CI SONO ALCUNI PROBLEMI. DOV'È IL VERO GUDMUNDSSON?

01.01.2025 00:00 di  Lorenzo Di Benedetto   vedi letture
ARRIVA FOLORUNSHO (DOPO IL NAPOLI). IL MERCATO È GIÀ ACCESO E LE IDEE NON MANCANO. LA GARA CONTRO LA JUVE UNA GIOIA PER IL PARI FINALE, MA CI SONO ALCUNI PROBLEMI. DOV'È IL VERO GUDMUNDSSON?
FirenzeViola.it

Michael Folorunsho sarà il primo colpo del 2025 della Fiorentina. L'accordo è a un passo, inutile nasconderlo o girarsi intorno e ci saranno da aspettare soltanto alcuni giorni, per la precisione quelli che porteranno alla sfida contro il Napoli. Proprio il club dal quale arriverà quello che a tutti gli effetti sarà il sostituto di Edoardo Bove non agevolerà infatti il compito dei viola, e ci mancherebbe altro, facendolo partire prima della partita del Franchi in programma per sabato alle 18. A partire da domenica, più probabile lunedì, il centrocampista che tanto ha fatto bene con la maglia dell'Hellas Verona nella passata stagione, guadagnandosi anche l'Europeo con la Nazionale italiana, potrebbe arrivare da un momento all'altro e non è comunque da escludere che dopo il triplice fischio della gara valida per l'ultima del girone di andata, il giocatore possa restare direttamente a Firenze, per svolgere poi le visite mediche e mettersi a disposizione di Raffaele Palladino a partire dalla settimana prossima.

Mercato già acceso.
La Fiorentina non si fermerà certo a Folorunsho in questo gennaio (a proposito, auguri a tutti per un 2025 che possa regalare gioie a tinte viola e non) e le idee sono ben chiare nella testa degli uomini mercato. Arriveranno altri giocatori, almeno due, se non tre, ma la cosa fondamentale era senza ombra di dubbio quella di regalare al tecnico il giocatore che mancava dallo scorso 1 dicembre, giorno del malore che ha colpito Bove durante Fiorentina-Inter. Messa questa pezza il discorso di sposterà in difesa dove per prima cosa ci sarà però un addio. Lucas Martinez Quarta saluterà Firenze e tornerà al River Plate, dopo stagioni fatte di più alti che bassi, per un giocatore che ha sempre messo l'anima per la maglia viola. Al suo posto dovrà arrivare un'altra pedina, visto che l'arrivo di Valentini non potrà bastare. Il nome fatto da Palladino è quello di Pablo Marì, già allenato ai tempi del Monza, ma la trattativa sarà tutt'altro che in discesa. Dalla Brianza fanno infatti sapere che non c'è l'intenzione di cedere il centrale, vista la sua importanza per Salvatore Bocchetti e vista soprattutto la situazione ben più che precaria in classifica. Pablo Marì però vorrebbe chiaramente vestire la maglia viola e sappiamo quanto la volontà dei calciatori molto spesso abbia un valore decisivo.

Il colpo a effetto.
Folorunsho, Pablo Marì, ma anche altro. Il pareggio raggiunto all'87' della sfida contro la Juventus è stato fondamentale per la Fiorentina, sia per la classifica che per il fatto di aver evitato la terza sconfitta consecutiva in campionato, oltre ad aver regalato una grande gioia a tutti i tifosi, ma nella sfida dell'Allianz Stadium sono state tante anche le cose che non hanno funzionato. E allora attenzione al possibile colpo a effetto sul mercato, in attacco, per un esterno che possa alzare il livello della rosa. I nomi sono tanti, ma per arrivare a questo Pradè e soci si prenderanno tutto il tempo necessario per non sbagliare e per prendere un calciatore che sia funzionale e che non mini l'equilibrio perfetto che si è creato all'interno dello spogliatoio. L'occasione verrà invece cercata per il vice Kean, roba da ultime ore di calciomercato.

Dov'è il vero Gudmundsson?
Il vero acquisto dovrà però arrivare dall'interno. La Fiorentina ha bisogno di Albert Gudmundsson. L'islandese, dopo il complicato periodo legato agli infortuni, non è tornato a far vedere in campo, almeno fino a questo momento, le belle cose che aveva fatto intravedere nel periodo post primo stop. Serve un cambio di marcia, serve ritrovare la serenità completa, perché lui è uno di quei giocatori in grado di fare la differenza in ogni partita, come contro Lazio e Milan. E allora l'augurio è che questo 2025 possa riportare in campo il vero Gudmundsson, per continuare a sognare in grande. Il mercato poi farà il resto.