GOMEZ, UN'ULTIMA CHANCE. MONTELLA DECIDE OGGI PER DIAMANTI. POTREBBE RESTARE A FIRENZE PER ALLENARSI. MERCATO: SI LAVORA ANCORA PER CONVINCERE ILICIC. È IL MOMENTO DELLE CESSIONI

17.01.2015 00:24 di  Mario Tenerani   vedi letture
GOMEZ, UN'ULTIMA CHANCE. MONTELLA DECIDE OGGI PER DIAMANTI. POTREBBE RESTARE A FIRENZE PER ALLENARSI. MERCATO: SI LAVORA ANCORA PER CONVINCERE ILICIC. È IL MOMENTO DELLE CESSIONI
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Gomez a Verona dovrebbe giocare, ma si respira l’aria dell’ultima chiamata. Una chance definitiva prima di imboccare altre strade. Per il tedesco l’attesa è finita, tocca a lui darsi una scossa. Fino ad oggi ha beneficiato di tutte le attenzioni del caso, ma d’ora in poi Montella non potrà più derogare. Babacar sta tornando e ora c’è pure Diamanti. Le alternative in avanti non mancano. Conta il risultato più di altre considerazioni; a Verona domani si chiude il girone di andata ed ora è come se cominciasse un nuovo campionato. La Fiorentina non può più commettere incertezze o errori: in palio c’è l’Europa che per il club viola vale moltissimo.
In queste ore Montella sta sciogliendo gli ultimi dubbi: il transfer per Diamanti è arrivato, il trequartista pratese non è al massimo della condizione, ma può giocare. Siamo alle valutazioni e Montella, portatore sano di buon senso, sta meditando: è giusto portare in panchina a Verona Diamanti o forse è meglio concedergli due giorni di lavoro supplementare per averlo già pronto mercoledì in Coppa Italia con l’Atalanta? Bella domanda anche perché questa competizione per la Fiorentina è importante come le altre.
Oggi, quando Montella parlerà in conferenza stampa sarà tutto più chiaro, ma a ieri sera le riflessioni del tecnico parevano opportune. 
Corvino a Bologna e Pradè a Firenze non hanno perso le speranze di convincere Ilicic ad accettare la nuova maglia rossoblu. Per i viola si tratta di una bella somma: 6 milioni da incassare tra ora e giugno, una bella frustata alla campagna cessioni della Fiorentina. Le possibilità al momento sono residuali perché Iliic vuole la serie A, ha una parola col Torino. Ma Corvino non è tipo - lo conosciamo bene - da mollare l’osso con facilità. Dunque, la vicenda non è ancora chiusa. 
Pradè dice di aver speso la parola fine sul mercato in entrata, ma francamente la società viola monitora alcune operazioni: piace Bertolacci e non solo lui, mentre Giovinco ha deciso di muoversi da Torino solo a fine campionato. Il diesse viola deve deve vendere: per El Hamdaoui e Hegazy ci sono offerte dal Chievo, mentre Brillante quasi sicuramente finirà ad Empoli. Lazzari vorrebbe tornare a Cagliari, ma per adesso non ci sono trattative. Per Iakovenko non ci sono offerte. Marin è un altro con la valigia in mano.
Questo è il quadro, ricordando però che è sempre mercato fino all’ultimo minuto dell’ultimo giorno. Quindi armiamoci di pazienza… 
 

Mario Tenerani