TAVOLETTI, Crisi viola come al City: svolti con la testa
Il mental coach Stefano Tavoletti ha parlato a La Nazione del momento nero che sta vivendo la Fiorentina, ripartendo dall'ammissione che ha fatto Gosens nel post gara della sfida con il Torino, il quale ha ammesso che quello dei viola è essenzialmente un problema di testa: "L’autoconsapevolezza è il primo passo verso il cambiamento, quindi prendere atto che quello che sta accadendo è riconducibile alla sfera psico-emotiva è importante. Ma da questa presa di coscienza devono seguire i giusti rimedi. Ammetterlo non basta» racconta Stefano Tavoletti, mental coach per squadre e consulente per giocatori e allenatori. Serve compattarsi e trovare nuovi stimoli.
È importante che i calciatori associno alla situazione attuale un forte dolore emotivo in modo tale da reagire con un convinto: “Basta! Non ci sto più”. Se invece la squadra continuerà a convivere con la situazione senza reagire, finirà per subirla e alla fine si identificherà con la stessa, con conseguenti crisi d’identità. C’è un caso eclatante nello sport che ha fatto più rumore rispetto a quello viola, ovvero quello del Manchester City: la squadra, pur fortissima, era entrata in un loop negativo ed è stata oltre un mese senza vittorie ma poi ha svoltato".