CAIRO, A Firenze si poteva vincere: la squadra ci credeva
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il presidente del Torino Urbano Cairo - editore anche del giornale in questione - è tornato a parlare del pareggio ottenuto in rimonta dai granata domenica scorsa contro la Fiorentina. Ecco il suo pensiero sull'1-1 del Franchi: "Ho visto una squadra che ha giocato con grande combattività. Ci ha messo anima e cuore, grande compattezza e grande voglia di portare a casa il risultato. Quasi quasi c’era anche la possibilità di vincerla. A Firenze c’erano due squalificati più due infortunati dell’ultim’ora più i lungodegenti Zapata e Schuurs. C’è stata una reazione, ho visto la capacità di tenere botta.
Ti espellono un giocatore al 33’ del primo tempo, prendi gol quattro minuti dopo, hai davanti sessanta minuti: ci sta che le cose possano andare peggio. Invece lì i ragazzi hanno avuto la capacità, l’intelligenza di arginare l’assalto iniziale della Fiorentina e poi di giocare la palla. All’intervallo ho assistito a quello che ha detto Godinho, il vice del mister Vanoli. Ha mandato un messaggio di grande serenità, come a dire “ce la facciamo, portiamo a casa il risultato”. E ce l'abbiamo fatta".