M.SEMPLICI A RFV, Franchi: strada tracciata ma servono tanti passaggi

15.10.2024 17:02 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
M.SEMPLICI A RFV, Franchi: strada tracciata ma servono tanti passaggi
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca 2024 @fdlcom

Marco Semplici, consigliere comunale di Firenze per la lista Sara Funaro Sindaca, ha parlato nel corso di "C'è Polemica" su Radio FirenzeViola all'indomani della presentazione da parte della stessa prima cittadina del programma di mandato nel corso del quale non si è toccato il tema dello Stadio Artemio Franchi e del suo rifacimento:  

Nel programma di mandato si parla di stadio solo in un piccolo paragrafo a pagina 35, non è un po' poco come riferimento a un'opera così importante?
"La presentazione delle linee programmatiche non è una delibera che deve essere esplicata in ogni dettaglio. È un atto politico e quello che è stato scritto è più che sufficiente perché sono completate al lavoro precedente fatto dalla giunta Nardella oltre alle parole della sindaca in campagna elettorale. Questo è un impegno politico e non cambia la lunghezza dell'intervento perché la linea del Franchi è già stata tracciata. I lavori sono già partiti e presto speriamo di avere uno stadio funzionale". 

Parcheggio, clima e visibilità scarsa: considerato il cronoprogramma che presenterete, riusciremo rapidamente a creare una situazione migliore prima di tutto per i cittadini e per i tifosi? 
"Arriviamo a fare questi interventi con un oggettivo ritardo. Adesso lo stadio è fatiscente e servono tanti passaggi. Parallelamente al Franchi c'è un progetto di incremento per i mezzi pubblici, c'è un intervento per migliorare la qualità dei bagni e l'accessibilità perché purtroppo la sovrintendenza ha vincolato lo stadio come monumento nazionale e questo ci impedisce di azzerare lo stadio stesso rinnovandolo in toto. Questo non è possibile e noi dobbiamo ragionare in modo concreto: in assoluto potrebbero esserci migliori soluzioni ma verosimilmente questa è l'unica soluzione davvero fattibile". 

Il nuovo rapporto con Commisso ci fa tirare un sospiro di sollievo rispetto ai mesi precedenti anche passando dalla concessione successiva. Cosa ne pensa?
"Senza la Fiorentina il Franchi diventerebbe come il Flaminio di Roma e questo rapporto con il club era l'unica soluzione possibile e sono contento che la sindaca e Commisso abbiano trovato dei punti d'accordo. Migliorerà la vita dei tifosi ma anche di tutti i fiorentini che vivono a Campo di Marte. Oggi la situazione del Franchi era anche di pericolo e l'intervento era necessario. E' fondamentale che ci sia una società che possa essere in grado di intervenire quotidianamente e sostenere i costi".