MARIANELLA A RFV: "Ho parlato con Gud e con il padre: sono sereni. De Gea? Un campione"

10.10.2024 13:13 di  Redazione FV  Twitter:    vedi letture
MARIANELLA A RFV: "Ho parlato con Gud e con il padre: sono sereni. De Gea? Un campione"
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© foto di Federico De Luca 2023 @fdlcom

Il giornalista di Sky Sport Massimo Marianella oggi ha parlato a Radio Firenzeviola, durante Viola amore mio, dicendo sulla Fiorentina: "Ci ho parlato un po' dopo la partita di domenica e l'ho visto particolarmente sereno, peraltro era con il padre e qualche amico e anche il papà era molto tranquillo. Aspettava Albert fuori dagli spogliatoi e gli gridava 'Albeert! Cena!". Lui è un collega perché commenta l'Islanda in tv, è stato buffo perché abbiamo ingannato il tempo raccontandoci il nostro lavoro. Anche il nonno di Albert è stato calciatore, infatti il papà mi diceva che nella sua vita ha fatto il figlio del calciatore, poi il calciatore e infine il commentatore. Tornando alla domanda iniziale ripeto che ho percepito grande serenità".

In caso di condanna cosa cambierebbe?
"Sarà anche l'uomo dei ghiacci, però comunque un minimo qualcosa nella mente ti resta. In campo francamente non lo si è visto, è uno straordinario valore aggiunto per la Fiorentina e secondo me lo resterebbe anche dopo la sentenza. Dobbiamo solo aspettare ma non mi pare certo lui quello distratto nella squadra. Starei tranquillo, anche perché ho visto una Fiorentina in grande crescita: la vittoria contro il Milan è quello che ci voleva perché è venuta in maniera esaltante. Meglio di così era difficile. Prima della partita avevo detto una cosa...".

Cosa?
"Che la Fiorentina non aveva ancora giocato una grande partita. Mi aspettavo che ciò accadesse e così è stato con il Milan. Palladino aveva ragione quando diceva di aver visto una squadra in crescita. Ci voleva una grande vittoria che portasse convinzione nello spogliatoio ed è arrivata. Ora mi aspetto un'altra Fiorentina dopo la sosta. Bisognava dare tempo a questo allenatore che secondo me è bravo e ha idee: secondo me dovrebbe solo dire ogni tanto che qualcosa non gli è piaciuto, per la sua crescita. Perché non si può essere sempre belli e bravi".

E cosa ne pensa di De Gea?
"Io sono un ammiratore anche di Terracciano, però nella sua dimensione. Credo abbia fatto più di quanto forse anche lui stesso si aspettasse. Ha dato tanto a questo club e in estate poteva anche decidere di andarsene, invece no: gli è stato prolungato il contratto anche per testimoniargli il valore che ha portato. Ora alla Fiorentina è arrivato un campione. L'ho commentato tanti anni e non sono sorpreso neanche sui rigori perché già all'Atletico lui fece vincere i suoi contro l'Inter parandone uno a Milito. Poi non è solo bravo a parare rigori, sono le altre parate che sono state tantissimo. Sono contento dell'amore sbocciato per Firenze e per la maglia, è un giocatore clamoroso. Le altre squadre quando si trovano nel tunnel di spogliatoio lo percepiscono già. Entrerà nel gruppo dei più grandi della storia della Fiorentina".