SACCARDI A FV: "RESTYLING FRANCHI, CHE BEGA: ORA SCETTICA SULLE DATE. QUESTA VIOLA MI ENTUSIASMA"

26.12.2024 19:00 di  Sonia Anichini   vedi letture
SACCARDI A FV: "RESTYLING FRANCHI, CHE BEGA: ORA SCETTICA SULLE DATE. QUESTA VIOLA MI ENTUSIASMA"
FirenzeViola.it
© foto di Federico De Luca

Ruolo istituzionale importante, vice presidente della Regione Toscana, ma anche grande tifosa viola e sempre disponibile a parlare della nostra Fiorentina. Nei giorni di Natale che precedono il big match di Torino contro la Juventus, Firenzeviola.it ha scambiato due chiacchiere con Stefania Saccardi sulla Viola di Palladino.

Nonostante le ultime brusche frenate, come ha vissuto il momento magico delle 8 vittorie consecutive della Fiorentina?
“Io non capisco niente di calcio ma ho avuto subito la sensazione, anche dopo le prime partite non proprio andate bene, che ci fossero delle potenzialità. Quando ho cominciato a vedere il gioco, a vedere che i calciatori stavano ingranando mi sono rincuorata: allora ho indovinato! Non mi aspettavo così bene ma ero fiduciosa per il buon mercato fatto da Pradè, per la voglia dei nuovi che sotto la guida di un allenatore giovane e ambizioso come Palladino ci avrebbero dato soddisfazioni anche se le ultime sconfitte ci hanno un po’ demoralizzato”.

Le piace quindi il nuovo allenatore?
“Assolutamente, ma vorrei dire una cosa sul nostro ex, Italiano, perché non ho apprezzato il suo atteggiamento nella partita di Bologna. Mi ha disturbato, non è stato elegante né un professionista perché il suo sfogo pareva quello un normale tifoso, un ragazzino. In fondo la Fiorentina gli ha dato tanto, la visibilità e i palcoscenici europei e capisco vincere una partita importante ma il suo sfogo è stato sopra le righe”.

Si aspettava la “resurrezione” di Kean e la forza di De Gea?
“Questi ragazzi sono la sintesi per cui un buon portiere e un buon attaccante fanno una squadra. Kean veniva dalla Juventus, e già questo ci mette diffidenza, ma la sua determinazione e voglia di riscatto non me l’aspettavo così. È stata una bella sorpresa come quella di De Gea che non giocava da un anno. Ci stanno facendo divertire, ci provano al di là dei risultati".

C’è un vento nuovo in campionato con l’Atalanta prima e Juventus, Milan e Roma in difficoltà?
“L’Atalanta fa sempre inizi spumeggianti poi cala spesso e spero sia così, anche se pare una gufata! La Juve che annaspa è una gran goduria! Resto comunque dell’idea che l’Inter sia superiore a tutti, che abbia il gruppo più forte. È però un campionato più aperto, sono cambiati alcuni equilibri, alcuni allenatori e questo permette a più squadre di giocarsela”.

Cosa ci dice della situazione stadio e del restyling in corso?
“L’ho detto anche in campagna elettorale che è stato sbagliato dall’inizio. È difficile sapere dall’amministrazione attuale i tempi precisi dei lavori e sono quindi scettica proprio sulle date e sulle risorse se non ci sarà l’intervento della Fiorentina. Mi riesce difficile capire anche la vicenda Padovani. Dico che la precedente amministrazione comunale ha lasciato una bella bega da gestire”.

Cosa augura alla Fiorentina e a Firenze per il prossimo 2025?
“Alla Fiorentina che continui a respirare l’aria di montagna stando il più in alto possibile! Per Firenze, per la nostra città, che ogni giorno sia migliore del precedente. Non mi aspetto fuochi d’artificio ma basta progredire sempre un po’”.