CHRISTENSEN, 6 mesi da separato in casa: addio a gennaio
La parabola di Oliver Christensen alla Fiorentina è abbastanza inspiegabile. Arrivato un anno e mezzo fa piuttosto a sorpresa per una cifra attorno ai 5 milioni, non è mai riuscito a guadagnarsi spazio da titolare e nonostante un'età neanche così giovane (si parla di un classe '99) è finito presto nel dimenticatoio. Scalzato prima da Terracciano in un ruolo da primo portiere mai realmente avuto a Firenze, poi da Martinelli come secondo e quest'anno da De Gea che si è preso la porta della Fiorentina e non l'ha lasciata più. Così Christensen è finito per diventare il quarto portiere già in estate, escluso dalle liste di Serie A e Conference e con la sola prospettiva di andarsene a gennaio.
Si allena con i compagni in attesa del mercato
Il portiere ex Herta Berlino comunque a Firenze si trova bene, lavora regolarmente con i compagni e si sta vivendo una sorta di Erasmus in Toscana pagato profumatamente dalla Fiorentina. Gli agenti sono al lavoro da settimane per trovargli una sistemazione il prima possibile ma non è semplice per un giocatore che non scende in campo ormai da quasi un anno. La speranza è quella di poter tornare in Germania, in quella Bundesliga che lo ha visto protagonista prima di Firenze, ma non è da escludere che il il danese debba dover ripartire anche dalla Serie B teutonica. Niente di certo insomma, se non che l'avventura di Christensen alla Fiorentina è stata sostanzialmente un fallimento.