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Il turnover dei fuori ruolo e una sofferenza calcolata: la Fiorentina vince e intravede la semifinale

Il turnover dei fuori ruolo e una sofferenza calcolata: la Fiorentina vince e intravede la semifinaleFirenzeViola.it
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venerdì 11 aprile 2025, 00:00Copertina
di Pietro Lazzerini

La Fiorentina vince 2-1 contro il Celje in Slovenia portando a casa il minimo indispensabile per guardare al ritorno senza patemi. Una vittoria conquistata dopo una calcolata sofferenza, contro una squadra di un livello tecnico nettamente inferiore ma ben messa in campo, entusiasta e fisicamente in palla. Le rotazioni decise da Palladino sono sembrate fin da subito particolarmente profonde, ma alla fine sono bastate per mettere sul binario giusto il quarto di finale di Conference League. 

Il turnover dei fuori ruolo
Il tecnico viola, per mantenere l'assetto che ultimamente gli ha permesso di rilanciare la squadra anche in campionato, ha dovuto sperimentare sulle fasce mandando in campo Folorunsho a sinistra e Moreno a destra, mosse forzate visto l'assenza di alternative ai titolari che dovranno giocare contro il Parma, ovvero Parisi e Dodo. Sperimentazioni con giocatori fuori ruolo anche in avanti, anche qui a causa dell'assenza di una vera alternativa a Kean. Gioca Zaniolo, per lunghi tratti invisibile, che colleziona un altro giallo e poco altro nell'occasione che avrebbe dovuto rilanciarlo in vista del finale di stagione. 

I protagonisti che non ti aspetti
Invece i protagonisti sono quelli che non ti aspetti: Ranieri, autore di due dribbling prima del tiro vincente con la complicità del portiere avversario, e Mandragora, che si conquista il rigore nella notte del record personale in Europa con la maglia della Fiorentina, per poi segnarlo con grande freddezza. Due gol che permettono ai viola di superare il Celje, comunque da applausi per quanto mostrato davanti ai propri tifosi e per aver costretto la Fiorentina a vincere con un solo gol di scarto. Gli sloveni avrebbero meritato anche il pari e se tra i pali non ci fosse stato De Gea, probabilmente il risultato sarebbe stato davvero diverso. 

Le mani sulla semifinale
Giovedì prossimo, al Franchi, la Fiorentina partirà con un piccolo grande vantaggio, con l'obiettivo di meritarsi la semifinale probabilmente da giocarsi contro il Real Betis che ha vinto in casa contro lo Jagiellonia per 2-0. Palladino dovrà inventarsi qualcosa sulla destra, vista la contemporanea assenza di Dodo e Moreno, entrambi squalificati per somma di ammonizioni. Probabilmente giocherà di nuovo un adattato Folorunsho, comunque autore di una buona prestazione sia a sinistra che a destra. In ogni caso, non esiste altro risultato che il passaggio del turno, anche per quanto visto in Slovenia. Magari con un approccio che in casa è stato spesso diverso e migliore, che non costringa di nuovo la squadra a vivere una notte di sofferenza. Calcolata, come detto, ma sempre fastidiosa, soprattutto per chi assiste.